Il Progetto rospi in tv «Striscia la notizia» incontra i volontari

di P.BAL.
Manuel e Ilaria al lavoro a Idro
Manuel e Ilaria al lavoro a Idro
Manuel e Ilaria al lavoro a Idro
Manuel e Ilaria al lavoro a Idro

Altalenante per i saliscendi del clima, la migrazione riproduttiva degli anfibi è (ri)entrata nel vivo in Valsabbia. Sono già migliaia i rospi comuni spostati dall’asfalto sul territorio di Idro (anche grazie ai giovanissimi del paese, come i fratelli Manuel e Ilaria della foto), e centinaia quelli salvati dal traffico dal sistema di barriere e sottopassi installato quest’anno per la prima volta a Barghe. L’OPERAZIONE realizzata all’altezza di Ponte Re funziona, ma solo per gli animali diretti al Chiese per riprodursi. Sarebbe necessario installare una barriera anche sul percorso di ritorno, e questo sarà l’obiettivo dei volontari del Progetto rospi per il 2019, i quali fin da ora lanciano un appello a quegli enti locali - il settore Strade della Provincia e la Comunità montana della Valsabbia - che hanno permesso (con l’importante appoggio del Comune di Barghe e di tanti volontari del paese) la realizzazione di questa iniziativa. Ieri sera si è celebrata la prima notte dei rospi con i bambini della primaria locale anche a Mura, attorno a quel lago di Bongi che dovrà ormai attendere l’anno prossimo per vedere la posa di un sistema di salvataggio, e tornando alle prime due campagne, quella più che ventennale di Idro e la new entry di Barghe, incontreranno questa sera un cronista speciale: Edoardo Stoppa di Striscia la notizia arriverà in Valsabbia facendo tappa in entrambi i luoghi, e a Idro in particolare seguirà la serata di salvataggio che vedrà protagonisti i ragazzini delle scuole elementari di casa e di Roè Volciano. •

Suggerimenti