L’anagrafe dei volontari Rotto il ghiaccio si lavora alla raccolta dei dati

di AL.GAT.

La serata d’esordio del progetto è andata benissimo, e ora a Gavardo si va avanti col progetto di censimento dei gruppi e delle associazioni che operano in paese: l’obiettivo è arrivare, nei prossimi mesi, alla pubblicazione di un vero e proprio albo, che verrà poi messo a disposizione della cittadini e di tutti, visto che sarà consultabile anche on line. IL PASSO successivo sarà la compilazione di un questionario, una sorta di «scheda anagrafica» dell’associazione: la ragione sociale, la sede legale, il presidente, il consiglio direttivo, il numero di associati e volontari, i settori di intervento e la descrizione delle attività, i contatti ed eventuali pagine web o social. Il questionario è già raggiungibile on line, cliccando su questionario.newwelfare.it, e ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina web del Comune. In caso di dubbi o necessità è possibile rivolgersi a Matteo Pennacchio (al 338 2163295, oppure via e-mail a retegavardo@nuvolanelsacco.it) che, fa sapere il municipio, è disponibile ad aiutare nella compilazione, anche mettendo a disposizione un pc attrezzato con connessione internet. Per le informazioni di tipo istituzionali, invece, è possibile contattare l’area Servizi alla persona nella figura di Giancarlo Zambelli, telefono 0365 377490; e-mail sociale@comune.gavardo.bs.it. Dal punto di vista politico l’iniziativa è curata in particolare dai consiglieri comunali Davide Scassola e Anna Grumi: «Avviare una conoscenza reciproca con le tantissime associazioni gavardesi - si legge in una nota del sindaco Davide Comaglio - porterà a una prima mappatura che a sua volta porterà all’istituzione dell’albo, e di tante altre possibilità che si potranno creare». L’obiettivo del censimento è infatti quello di «rispondere all’esigenza di dotare il mondo del volontariato e della politica di uno strumento capace di mettere in rete la molteplicità dei soggetti».

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