La banalità del male: lettere di una liceale vittima di Auschwitz

di M.PAS.
Il campo di Auschwitz
Il campo di Auschwitz
Il campo di Auschwitz
Il campo di Auschwitz

Nella «Giornata della Memoria» il Comune di Vestone propone lo spettacolo «Dal Liceo ad Auschwitz», lettura recitata (e musicata con musica klezmer) di lettere scritte da Louise Jacobson, studentessa uccisa ad Auschwitz nel febbraio del 1943. L’appuntamento è per le 9.30 nell’Auditorium comunale Mario Rigoni Stern: «Una lettura - spiegano in Comune - delle lettere che una ragazzina di 17 anni, Louise Jacobson, scrisse a familiari e amiche dal campo di concentramento di Drancy, dov’era rinchiusa dopo l’arresto ad agosto del ‘42, fino alla partenza per Auschwitz il 13 febbraio ‘43». Custodite per decenni dalla sorella Nadia, le lettere vennero pubblicate nel 1989 su insistenza di Serge Klarsfeld, presidente dell’associazione dei figli e delle figlie degli ebrei deportati di Francia, in risposta alle polemiche create dagli storici revisionisti. Le lettere che Louise spediva al padre e alle amiche sono ricche di delicatezza: riportano il pensiero di tanti bambini e adolescenti che hanno mantenuto il sorriso della loro innocenza e l’ottimismo anche sulla soglia dell’orrore. Durante il racconto verranno lette poesie dei bambini di Terezin ed eseguiti brani della musica tradizionale ebraica. «L’obiettivo dello spettacolo è non dimenticare. La nostra memoria per far si che quel passato non torni mai più, così come la memoria di Louise e di tutte quelle che come lei non vollero dimenticare, pur nella tragicità degli eventi vissuti in quel momento, l’umanità e i propri principi morali. •

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