La farmacia comunale da progetto a realtà

di M.BEN.
La nuova farmacia comunale
La nuova farmacia comunale
La nuova farmacia comunale
La nuova farmacia comunale

Grande festa ieri a Villa Carcina per l’inaugurazione della nuova farmacia comunale e dei capannoncini polifunzionali intitolati ai mutilati e agli invalidi del lavoro, mentre la strada che costeggia gli edifici terrà vivo il ricordo degli operai della TLM. La farmacia è stata pensata per rispondere al meglio alle crescenti esigenze dei clienti: oltre agli ampi spazi interni, sono stati previsti degli ambulatori per la prova della pressione e per le auto-analisi. Le vetrine che si affacciano su un grande parcheggio permettono di sfruttare al meglio la luce naturale riducendo quindi i consumi. È stata installata all’ingresso una barriera d’aria che consentirà di mantenere la giusta temperatura sia in inverno che in estate. Il negozio è stato demolito e ricostruito, mentre i capannoncini sono stati volutamente salvaguardati e ristrutturati. «In memoria di un’azienda intorno alla quale hanno gravitato oltre 1200 famiglie - ha esordito il sindaco Gianmaria Giraudini - ci è sembrato doveroso lasciare gli ex magazzini come erano, intitolandoli alle vittime e ai mutilati sul lavoro». «RINGRAZIAMO il sindaco Giraudini e l’amministrazione comunale con la quale abbiamo collaborato andando nelle scuole parlando di sicurezza - ha precisato Roberto Valentini, presidente provinciale Anmil - I numeri purtroppo sono pesanti: muoiono ancora tre persone al giorno. Nel 2020 è inaccettabile. Siamo stanchi di ripetere sempre le stesse cose, serve fare cultura sulla sicurezza. Negli ultimi anni abbiamo incontrato oltre 1000 ragazzi per raccontare ai lavoratori di domani le precauzioni da prendere. I monumenti nei paesi, come questo nuovo edificio, ci ricordano che qualcuno ci ha rimesso la vita o una parte del proprio corpo per lavoro». •

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