La musica è per tutti Con Le Dissonanze si torna a imparare

Parlare di educazione alla musica in Valsabbia significa tirare in ballo l’ormai consolidatissima (e apprezzata) esperienza della scuola «Le Dissonanze», grazie alla quale da parecchi anni ormai è possibile imparare a suonare nelle sedi dei corsi allestite a Idro, Casto, Odolo, Sabbio Chiese, Vestone e Vobarno, ma anche in quella valtrumplina, ma geograficamente vicina alla Valsabbia, di Lodrino. A dirigere questa storica istituzione culturale è Sergio Passerini, che quest’anno rilancia il progetto nato nel lontano 1990 e intitolato da allora «Scuola di musica in Vallesabbia»: ancora una volta con il patrocinio della Comunità montana e dei Comuni coinvolti, l’operazione si articola attraverso corsi per ogni gusto e per ogni età. Le iscrizioni alla nuova campagna 2019-2020 sono già aperte, e una volta raggiunti i numeri minimi necessari verrà dato il via agli stage di musica individuali e collettivi in tutto il territorio valligiano. Non c’è limite d’età previsto per partecipare, e come detto le lezioni possono possono essere individuali (in 30 puntate) o collettive (su 10 incontri), mentre per quanto riguarda i contenuti si va dalla musica classica (canto classico, chitarra classica, organo liturgico, pianoforte classico e jazz, violino) a quella leggera (basso elettrico, canto moderno, chitarra, acustica ed elettrica, pianoforte jazz e moderno, tastiere elettroniche), passando per i corsi complementari (propedeutico per bambini anche in età pre scolare, tecniche d’arrangiamento, teoria e solfeggio). «LE ISCRIZIONI - ricorda il direttore Passerini, che organizza e insegna - si ricevono anche a stage già iniziati». In cattedra salgono insegnanti qualificati e con esperienze di docenza alle spalle, e per iscriversi ci si deve rivolgere alle biblioteche comunali coinvolte, scrivere a scuolaledissonanze@alice.it o utilizzare il 338 8603013 (al direttore, dal lunedì al sabato dalle 14.30 alle 19), anche via WhatsApp e Skype. Gli insegnamenti, con appuntamenti settimanali, proseguiranno per tutta la durata dell’anno scolastico. •