Luce «pulita» e meno costosa

A Villanuova hanno scelto le vacanze di Pasqua per dare letteralmente nuova luce al paese: luce di qualità migliore, meno impattante sul cielo e sull’aria grazie alla tecnologia Led. In questi giorni si sta infatti lavorando alla sostituzione di circa 500 punti luce obsoleti della rete pubblica con i nuovi diffusori a basso consumo. «L’OPERAZIONE ha richiesto un investimento di oltre 50 mila euro - ricorda il sindaco uscente Michele Zanardi - e per attuarla utilizziamo i proventi dell’impianto fotovoltaico comprensoriale da 6 megawatt di Gusciana di Gavardo, al confine con Paitone. A progettarlo e attivarlo è stata la Comunità Montana, e gli introiti vengono da sempre ripartiti equamente tra i comuni valsabbini». Gusciana produce energia pulita e copre circa la metà del fabbisogno pubblico della valle, supportata dagli impianti più piccoli realizzati sui tetti di vari immobili comunali di Villanuova: le scuole materne Fantasia e Anna Jucker, l’asilo nido e la scuola elementare Don Milani. La riduzione dei consumi e il rispetto dell’ambiente sono una cosa seria che a Villanuova hanno preso maledettamente sul serio, tanto che da poco si è tenuta la settimana ecologica e da ancora meno è stato acquistato uno scuolabus alimentato a metano. Adesso tocca alle nuove luci, che «determineranno fin da subito un notevole risparmio sulla parte corrente della spesa. La riduzione prevista è infatti di circa il 50% dei consumi su base annua», conclude il sindaco, con ovvie ricadute positive sui costi di gestione. •