Marciapiede e passerelle Il paese è un cantiere e i disagi non mancano

di M.ROV.
Uno dei cantieri aperti in questi giorni a Idro
Uno dei cantieri aperti in questi giorni a Idro
Uno dei cantieri aperti in questi giorni a Idro
Uno dei cantieri aperti in questi giorni a Idro

In questi giorni l’abitato di Idro è alle prese con una serie di impegnativi cantieri, e i mugugni dei cittadini per gli spostamenti più difficili e i parcheggi meno agibili non mancano; così come le lamentele degli esercenti dei negozi che si affacciano sulle strade coinvolte. «Ma non ci si può aspettare che i lavori vengano eseguiti senza qualche disagio», sottolinea il sindaco Aldo Armani. L’invito alla pazienza del primo cittadino è relativo soprattutto ai problemi di viabilità. Cosa sta succedendo? Oltre al trasferimento degli uffici comunali, dell’ufficio postale e dello studio medico per via della ristrutturazione del palazzo comunale appena iniziata; nei giorni scorsi si è aggiunta la chiusura temporanea di via Brescia, che porta da Lemprato verso l’uscita del paese. Chiusura necessaria per consentire all’impresa Calzà di Arco, che si è aggiudicata l’appalto, di finire la realizzazione del marciapiede da via Brescia fino a via Roberto Bertini. Una volta ultimato questo lavoro, dalla località Vantone alle frazioni di Crone, Lemprato e la Pieve, quasi tutta la sponda sinistra del lago si potrà percorrere a piedi o in bicicletta in sicurezza: grazie al ribasso d’asta è stato realizzato anche il completamento di poche decine di metri fino all’imbocco dei campeggi. I SOLDI destinati a queste opere, circa un milione, derivano dai fondi per i Comuni di confine: in questo caso si tratta delle due annualità 2013/2014, che l’amministrazione comunale di Idro ha fuso in un unico progetto contenente anche la ristrutturazione dei chioschi comunali di Vesta, Crone e Lemprato. La realizzazione di quest’ultimo tratto di marciapiede è però piuttosto impegnativa dato che comporta la tombinatura del torrente Rio. Per questo la strada è stata chiusa e lo sarà sicuramente, salvo imprevisti, fino alla fine di febbraio. L’impresa lavora in fretta, gli operai della Calzà sono all’opera anche il sabato, ma nel frattempo il traffico è dirottato a senso unico alternato, con un semaforo, nel centro storico del paese. Infine la cantierizzazione del ponte ciclopedonale sul canale dell’Enel, che ha comportato la chiusura dei parcheggi di fronte all’asilo nido e alla materna. Anche in questo caso non mancano gli sbuffi, ma anche questa volta non resta che avere pazienza.

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