Nuova biblioteca: che si alzi il sipario

di Alessandro Gatta
Più di diecimila libri disponibili negli spazi della nuova biblioteca ricavata all’interno delle ex elementariIl taglio del nastro ufficialeTra le novità uno pazio per i bambini e una sala riservata ai fumettiIl progetto prevede una fase due
Più di diecimila libri disponibili negli spazi della nuova biblioteca ricavata all’interno delle ex elementariIl taglio del nastro ufficialeTra le novità uno pazio per i bambini e una sala riservata ai fumettiIl progetto prevede una fase due
Più di diecimila libri disponibili negli spazi della nuova biblioteca ricavata all’interno delle ex elementariIl taglio del nastro ufficialeTra le novità uno pazio per i bambini e una sala riservata ai fumettiIl progetto prevede una fase due
Più di diecimila libri disponibili negli spazi della nuova biblioteca ricavata all’interno delle ex elementariIl taglio del nastro ufficialeTra le novità uno pazio per i bambini e una sala riservata ai fumettiIl progetto prevede una fase due

Lunga vita alla cultura, ai libri ancora da sfogliare, alla memoria da non dimenticare: inaugurata a Paitone la nuova biblioteca comunale, un’area da oltre 260 metri quadri (ma che potranno diventare quasi il doppio) ricavata dal recupero delle vecchie elementari, a due passi dal polo scolastico e dalla sala polivalente della cultura. In centro al paese, al centro dell’attenzione: per realizzare la nuova biblioteca, che come quella di prima è intitolata a Domenico Beschi, ci sono voluti 153mila euro e un solo mese e mezzo di lavori. «Ma c’è ancora qualcosa da fare - ammette il vicesindaco Mariateresa Cavalleri - questa è un’opera che consegniamo ai futuri amministratori con la richiesta che possa continuare a crescere». IL PROGETTO è infatti in divenire: attualmente la biblioteca si compone di un grande salone, di una sala lettura, di una sala fumetti e libri per bambini, di uno spazio attrezzato con computer. «Ma nella progettazione - spiega il geometra comunale Mauro Zini - abbiamo previsto anche una ludoteca al servizio delle scuole, un’aula per i più piccoli, un’altra sala polivalente». Ci penserà il nuovo sindaco: in corsa alle amministrative ci sono Claudio Papotti, già primo cittadino per due mandati, e Alberto Maestri, entrambi presenti al taglio del nastro. «In questi cinque anni abbiamo costruito un ruolo di primo piano per la biblioteca, nel panorama culturale del paese - ha detto il consigliere delegato Fabio Loda - e lo testimoniano le innumerevoli iniziative, la collaborazione con le associazioni, la crescita dei prestiti che oggi sono quasi 6000 all’anno, un aumento del 30%». Sono più di 10mila i testi disponibili, a cui si affiancano giornali e riviste dell’emeroteca. Taglio del nastro, benedizione e brindisi: occasione per una sorta di ultimo saluto dell’amministrazione comunale, nessuno dell’attuale maggioranza infatti si ricandiderà il 26 maggio. «Sono emozionato come al primo giorno del mio giuramento - ha detto il sindaco Dante Freddi - ma porto con me un’esperienza politica e umana che compensa tutti i sacrifici e le rinunce di questi anni. Ringrazio tutti i cittadini della fiducia e del supporto, e i consiglieri anche di minoranza». «Non c’è cosa migliore, per un assessore alla cultura - ha aggiunto il vice Cavalleri - che terminare il proprio mandato inaugurando una biblioteca. Anche grazie a questo abbiamo reso Paitone un paese di cui andare orgogliosi». Fatti non foste per viver come bruti: adesso è finita, o quasi, domani chissà. «Questa volta cediamo il passo - ha chiosato l’assessore Pierangelo Nicolini - ma il nostro non è un addio, è un arrivederci». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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