Nuvolera, la ripartenza inizia dalle scuole

di Claudio Cazzago
La scuola media consortile che Nuvolera utilizza insieme a Nuvolento
La scuola media consortile che Nuvolera utilizza insieme a Nuvolento
La scuola media consortile che Nuvolera utilizza insieme a Nuvolento
La scuola media consortile che Nuvolera utilizza insieme a Nuvolento

Edifici pubblici, strutture sportive, scuole, strade e parchi: l’elenco dei cantieri partiti o in partenza a Nuvolera dopo la fine del lockdown e all’insegna di un tentativo di ripresa è piuttosto lungo, e il paese sta diventando un cantiere. «Tutti gli interventi che stiamo imbastendo - precisa il sindaco Andrea Agnelli - saranno realizzati grazie all’impegno e alla professionalità del personale del nostro ente, e grazie agli aiuti economici messi a disposizione dallo Stato e dalla Regione. Fatta questa doverosa premessa - prosegue -, diciamo che tra le nostre priorità c’è la sicurezza delle scuole e degli edifici comunali, e che per questo ora mettiamo in campo risorse per complessivi 500 mila euro, ripartiti in circa 200 mila per adeguare l’elementare e la quota di Nuvolera per la media consortile di Nuvolento, e altri 337mila per l’ampliamento della scuola comunale per l’infanzia che, dopo la chiusura per la pandemia e poi per l’inadempienza dell’impresa che doveva realizzare i lavori, verrà finalmente portato a termine entro la fine dell’anno». A fornire altre notizie sui lavori è poi l’assessore delegato Stefano Dioni: «Gli edifici del municipio e dell’ex scuola elementare, che ospita tra le altre cose l’aula consiliare, verranno adeguati alle norme antisismiche, mentre relativamente alle strade, oltre all’imminente inizio dei cantieri per la costruzione della rotatoria della Scaiola, avvieremo nell’ultimo trimestre dell’anno in corso una serie di asfaltature sulle pubbliche vie e sui marciapiedi per complessivi 117.500 euro». TRA LE STRADE che saranno interessate dal rifacimento dell’asfalto troviamo le vie Scaiola, Mascagni, Valle, Soldo, San Giovanni Bosco, Camprelle, Mattei, Italia, Fratelli Porta e Patuzza. Via Scaiola inoltre sarà interessata da un’opera idraulica: la sistemazione dell’argine del canale Abate. Quest’ultimo intervento è finanziato da un contributo regionale di 90mila euro. Non è ancora finita: Dioni ricorda infatti anche la riqualificazione del parco don Bulgarini, col restauro dei campi da pallacanestro e calcetto e la creazione di una serie di vialetti pedonali in asfalto colorato investendo 55mila euro. Infine, in via Camprelle sarà rimessa a nuovo l’aiuola. •

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