Podismo ad alta quota Sullo sfondo del Nasego gli eventi diventano tre

di M.PAS.
Torna la corsa in montagna sullo sfondo del Nasego
Torna la corsa in montagna sullo sfondo del Nasego
Torna la corsa in montagna sullo sfondo del Nasego
Torna la corsa in montagna sullo sfondo del Nasego

L’emergenza virale è un problema più che presente, ma in Valsabbia sono riusciti a rispondere bene sportivamente parlando. Nel fine settimana, infatti, su strade e monti di Casto terrà banco una nuova edizione degli eventi podistici collocati sullo sfondo del Nasego, e stavolta le gare in programma non saranno due, ma addirittura tre. Tutte, naturalmente, all’insegna di un rigido rispetto delle prescrizioni sanitarie. Alla «Vertical Nasego» che si terrà sabato, e che affronterà mille metri di dislivello in 4,3 chilometri con partenza da Casto e arrivo alla Corna di Savallo, in uno scenario davvero unico, e al «Trofeo Nasego», che si correrà domenica, valido per il titolo italiano «Lunghe distanze 2020» e con circa 21 chilometri e un dislivello di 1.300 metri da superare (senza dimenticare il Gran premio della montagna prima del tuffo finale sull’abitato di Famea), si affiancherà infatti un terzo evento: il Trofeo «Nasego junior», certificato dalla Fidal come incontro internazionale di mountain running per i più giovani, i quali correranno su un percorso in parte corrispondente ai primi chilometri della gara maggiore. Si tratterà di faticare lungo poco più di 6 chilometri con 400 metri di dislivello, correndo nel suggestivo Parco delle Fucine per arrivare anche in questo caso a Famea, passando sotto il portale della gara affrontata dai migliori top runner d’Europa. «Grazie alla Fidal, questa manifestazione junior - commentano gli organizzatori - è anche ufficialmente un incontro internazionale di corsa in montagna». All’appello della Federazione italiana di atletica leggera hanno risposto Slovenia e Repubblica Ceca, mentre gli azzurri porteranno due team. Ogni Paese schiererà al via due atleti maschi e altrettante femmine. ALLA complessa preparazione del triplice evento, con tanto lavoro aggiuntivo per allinearsi ai protocolli di sicurezza vista la situazione sanitaria, sui monti del Savallese tra Ferrate e Fucine, dal rifugio Nasego alla Corna di Savallo, hanno faticato insieme in un unico team Atletica Valli Bergamasche e Abcf Comero, in collaborazione col Comune di Casto. In merito alla sicurezza sanitaria, ricordando l’obbligo della mascherina e del distanziamento e il divieto di assembramento, l’organizzazione ha annullato i tradizionali eventi sotto la tensostruttura di Famea, neppure allestita, e le premiazioni saranno veloci, direttamente al rifugio Nasego per il Vertical del sabato, e all’arrivo di Famea domenica.

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