Progetti del «no profit» Tornano in campo i fondi della Comunità bresciana

di M.ROV.

La corsa alla realizzazione dei sogni è inziata; e proseguirà fino al 20 novembre, quando per la Valsabbia si chiuderà il bando per l’accesso ai fondi messi a disposizione dalla Fondazione della Comunità bresciana per il 2019. Nei giorni scorsi la sede dell’Ivars di Vestone, azienda partner della campagna, la presidente della Fondazione, con gli imprenditori partecipanti e i rappresentanti di alcuni enti locali, hanno presentato al territorio i termini, le modalità e i tempi che le associazioni e tutti gli aventi diritto devono seguire per accedere ai contributi attraverso progetti che devono avere finalità sociali, di valorizzazione del patrimonio artistico storico e ambientale e dedicati all’istruzione. Si tratta di una importante risorsa per la valle, che viene riproposta da 9 anni: in questo arco temporale la Fondazione della Comunità bresciana ha erogato contributi per 447 mila euro sostenendo 94 progetti. Le risorse per il nuovo bando ammontano a 92mila euro e sono state reperite grazie a Fondazione Cariplo, Comunità montana, Rotary club Valle Sabbia, Cassa rurale Giudicarie Valle Sabbia Paganella e alcuni imprenditori del territorio. LA GARA per l’asssegnazione dei fondi è aperta a cooperative sociali, enti ecclesiastici, scuole, enti pubblici e in generale a realtà che non hanno finalità di lucro. Le richieste devono proporre un progetto esaustivo il cui costo non deve superare i 20 mila euro, e il contributo della fondazione non potrà superare il 50% dei costi complessivi: insomma, il promotore deve avere nelle proprie disponibilità la metà della cifra. Per saperne di più, il 5 novembre nella sede della Comunità montana di Nozza sarà possibile avere un appuntamento con un consulente: per fissarlo ci si deve rivolgere al settore Servizi sociali dell’ente. Intanto, il testo del bando è sul sito www.fondazionebresciana.org.

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