Provaglio, le nuove luci sono amiche delle stelle

di Massimo Pasinetti
Un particolare  delle nuove luci a led installate in paeseNovità per la rete illuminante di Provaglio Valsabbia
Un particolare delle nuove luci a led installate in paeseNovità per la rete illuminante di Provaglio Valsabbia
Un particolare  delle nuove luci a led installate in paeseNovità per la rete illuminante di Provaglio Valsabbia
Un particolare delle nuove luci a led installate in paeseNovità per la rete illuminante di Provaglio Valsabbia

In aggiunta alla bellezza del territorio c’è ora un altro elemento a caratterizzare positivamente Provaglio Valsabbia: una rete dell’illuminazione pubblica a basso impatto e più efficace. L’intero sistema è stato rifatto ricorrendo ai «led» con un impegno finanziario che è stato di 33mila euro nel 2020 (19mila arrivati da un contributo regionale) e di 130mila nel 2021 (80mila da fondi statali, 30mila dalla Regione e 20mila usciti dalle casse del Comune), e oggi si possono apprezzare una luce migliore e meno impattante sul cielo notturno e ottenuta tagliando fortemente consumi e quindi emissioni inquinanti e costi. Eppure l’operazione non era partita bene. Perché quando la Comunità montana della Valsabbia aveva raccolto le adesioni dei Comuni valsabbini per dar forma al progetto «Citylum», quasi tutti gli enti locale avevo detto sì, ma non Provaglio: «Chi amministrava allora il Comune - ricorda il sindaco Massimo Mattei - fece la scelta di non partecipare». Poi, nel 2017 c’è stato il cambio di amministrazione con un taglio netto rispetto al prima: l’ente locale ha chiesto subito di entrare nel progetto Citylum, ma ormai era troppo tardi. A seguire è arrivata la pandemia a complicare ancora le cose, e a quel punto il Comune ha deciso di fare le proprie scelte in totale autonomia. «Nel 2020 abbiamo rinnovato tutte le nostre luci interne ed esterne, anche quelle dei campi sportivi e degli spogliatoi, spendendo circa 33mila euro - ricorda ancora il sindaco - realizzando subito un discreto risparmio per le nostre finanze». Poi, nel 2021 è nato un nuovo progetto da 130mila euro per la sostituzione di tutti i corpi illuminanti stradali, circa un centinaio, con corpi a led, e per l’installazione di una ventina di nuovi pali nei punti più bui del territorio con nuovi scavi, nuovi lampioni e nuova linea interrata. «Allo stato attuale, dopo la conclusione del secondo intervento - aggiunge Mattei - restano ancora alcuni punti da completare, ai quali provvederemo presto dopo aver raccolto i fondi necessari. E anche in questo caso, come si è fatto nei cinque anni trascorsi, cercando di procedere senza accendere nessun mutuo».•.

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