TRA BRESCIA E IL GARDA

Rezzato, schianto nella notte sulla 45 bis: morti cinque giovani della Valsabbia

Alle 22.30 di sabato un'auto ha invaso la corsia opposta andandosi a scontrare con un pullman, le vittime hanno dai 17 ai 22 anni. Due sono cugini.
Il terribile scenario che si è presentato agli occhi dei soccorritori sabato sera a Rezzato
Il terribile scenario che si è presentato agli occhi dei soccorritori sabato sera a Rezzato
Il filmato dell'intervento di soccorso a Rezzato

La tragedia di  ieri sera a Rezzato, lungo la 45 bis, ha sconvolto famiglie e comunità della Valsabbia, nella quale le cinque, giovani, vittime risiedevano. Avevano tra i 17 e i 22 anni e sulla strada verso un sabato sera da trascorrere in compagnia hanno trovato la morte. Nello scontro tra l’auto su cui viaggiavano e un pullman sono morti: Salah Natiq. 22 anni, di Vestone e il cugino Imad Natiq, più giovane di due anni come Dennis Guerra, di Sabbio Chiese e Imad El Harram, di Preseglie. La più giovane del gruppo, Irene Sala, aveva solo 17 anni e viveva a Villanuova sul Clisi. La Polo sulla quale erano a bordo, diretti a Brescia, sarebbe stata loro prestata da un amico. Lo riporta l'Ansa, spiegando anche che "due vittime di origini marocchine sono cugini diretti". 

La strage di Rezzato: le immagini dalla provinciale 45

LA DINAMICA

“Una scena apocalittica”, così i testimoni hanno descritto quanto avvenuto  ieri sera poco prima delle 22.30. Secondo  una prima ricostruzione e in base al racconto del conducente del pullman, la Polo Volkswagen sulla quale viaggiavano i cinque giovani, diretta verso Brescia, avrebbe improvvisamente invaso la corsia opposta di marcia sulla quale stava transitando il  pullman dell'International Tour Caldana, senza passeggeri a bordo. Lo schianto è stato inevitabile e devastante. La vettura, nell’impatto, si è completamente accartocciata, tanto che il motore, disancorato dal cofano, è volato a una trentina di metri dal luogo dell’impatto.

Il segnale rosso indica la zona dov'è avvenuto l'incidente
Il segnale rosso indica la zona dov'è avvenuto l'incidente

Resta da capire cosa abbia provocato l’invasione di corsia, se un malessere del giovane alla guida, una distrazione oppure una manovra azzardata. Ciò che è tragicamente certo, è che i quattro ragazzi e la ragazzina non c’è stato nulla da fare. Straziante l'arrivo dei parenti sul luogo dell'incidente. Sotto shock il conducente dell’autobus, un uomo di 58 anni, caricato in ambulanza e portato in Poliambulanza.

L'auto si è completamente disintegrata nell'impatto
L'auto si è completamente disintegrata nell'impatto

 

Sul posto sono intervenuti i  vigili del fuoco, la polizia stradale, i carabinieri, la polizia locale e varie ambulanze. Il traffico è rimasto bloccato per tutta la notte.  

IL CORDOGLIO

"Non ci sono parole per descrivere il dolore causato da questa tremenda tragedia. A nome di tutta la Comunità, esprimo cordoglio e un abbraccio di profonda vicinanza alle famiglie delle giovani vittime" scrive il sindaco di Sabbio Chiese,  Onorio Luscia, sulla pagina Facebook dell'amministrazione comunale. 

IN VALSABBIA

Strade pressoché deserte in mattinata nei paesi sconvolti dall'immane tragedia. A Vestone, verso l'ora di pranzo, si è formato un capannello di persone nei pressi dell'abitazione di Natiq Salah, il più grande del gruppo di amici tragicamente scomparsi ieri notte e cugino di Imad. Entrambe le famiglie frequentavano la moschea di Vestone. 

Vestone, paese colpito da una doppia tragedia

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