Salvarono la vita a Natoli Ora l’encomio del sindaco

di A.GAT.
Il sindaco con Lorena Bersanini e con i titolari del «Numero 18»
Il sindaco con Lorena Bersanini e con i titolari del «Numero 18»
Il sindaco con Lorena Bersanini e con i titolari del «Numero 18»
Il sindaco con Lorena Bersanini e con i titolari del «Numero 18»

Un vero inno alla solidarietà in Consiglio comunale a Muscoline: il sindaco Giovanni Benedetti ha consegnato una targa a Lorena Bersanini, infermiera in pensione, e alla famiglia Pitossi, titolare del bar Il Numero 18 di Castrezzone. Sono loro le persone che in qualche modo hanno salvato la vita a Francesco Natoli, commissario capo della Polizia locale di Brescia colpito da un malore il 10 ottobre scorso, proprio quando si trovava al bar. A rianimarlo sul posto in attesa dell’ambulanza era stata Bersanini Lorena proprio, della quale il sindaco ha elogiato «la lodevole azione, dal valore inestimabile, che ha permesso di salvare la vita a un nostro concittadino». I titolari de Il Numero 18, invece, hanno lanciato una raccolta fondi per l’acquisto di un defibrillatore, consegnato la scorsa settimana grazie all’impegno di una coppia di anonimi benefattori.. Il nuovo defibrillatore verrà presentato il 14 dicembre all’asilo Marco Pedrali (è installato proprio di fronte alla scuola): a febbraio partirà un corso gratuito di primo soccorso, da 16 ore, cui seguirà un altro corso di 5 ore per l’uso del defibrillatore. •

Suggerimenti