Scatta il restyling grafico per i siti web di 25 comuni

di M.PAS.
Il nuovo sito di Vallio Terme
Il nuovo sito di Vallio Terme
Il nuovo sito di Vallio Terme
Il nuovo sito di Vallio Terme

Rivoluzione grafica in vista per i siti web istituzionali dei comuni della Valsabbia, partendo da quello di Vallio Terme. A gestire il tutto è Secoval, società che fa capo alla Comunità Montana della quale è braccio armato, che si è occupata del lavoro di restyling sulla base delle linee guida dettate dall’Agid, l’Agenzia per l’Italia digitale, e stilate nel segno dalla semplificazione e della funzionalità per chi realizza siti web istituzionali. Il sito di un comune deve essere utile e informare al meglio il cittadino, funzionando da punto di riferimento per chi lo consulta, a partire dai residenti, certo, ma anche le associazioni, i turisti, i professionisti e le imprese; deve insomma informare sugli eventi e sulla viabilità, su come avviene la raccolta differenziata, su come si rinnovano i documenti o si pagano le tasse. L’OBIETTIVO a livello nazionale, che avrà bisogno di qualche anno per essere centrato, è di far sì che i quasi 8.000 comuni italiani abbiano un medesimo interfaccia. Ma nel frattempo in Valsabbia l’operazione è già partita, con Vallio Terme comune pilota, che ha già cambiato look attraverso l’uso, da parte di Secoval, della tecnologia «Isweb Enterprise». «I contenuti - spiegano da Secoval - sono proposti in base ad aree tematiche che vanno incontro ai bisogni dei cittadini, seguendo però il metodo organizzativo degli uffici comunali». Nella home page c’è ora la sezione «amministrazione trasparente», riferita a bandi di gara e concorsi pubblicati, «ha la stessa interfaccia grafica del sito e dispone di un motore di ricerca interno». I siti sono in modalità «mobile first» per fa sì che possano essere visualizzati correttamente anche su smartphone e tablet e per consentire di arrivare subito ai contenuti più cliccati e più significativi. Ora l’operazione di Secoval, che interessa i siti istituzionali dei 25 comuni valsabbini ma non solo quelli, continua, per un intervento che non è solo tecnico ma anche redazionale e che vedrà coinvolti anche i funzionari comunali, in particolare per la riorganizzazione dei contenuti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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