Slocca cantieri e nuovi appalti nel mirino dei sindacati

Uno dei primi bandi pubblicati con le nuove regole dello «Sblocca cantieri» arriva da Vobarno, dove la Centrale unica di committenza della Comunità Montana di Valsabbia appalta i lavori di efficientamento energetico e adeguamento sismico dell'istituto comprensivo. La gara ha un importo di 5.545.000 euro, appena 3 mila euro sotto la soglia comunitaria. Questo valore ha permesso alla stazione appaltante di scegliere il prezzo più basso come criterio di aggiudicazione invece dell'offerta economicamente più vantaggiosa. La Fillea Cgil di Brescia esprime preoccupazione. «In generale, escludere l’offerta economicamente più vantaggiosa come criterio per appaltare i lavori, provocherà una compressione dei diritti e del salario erogato ai lavoratori - si legge in una nota -. Inoltre si corre il rischio che la qualità delle opere realizzate non sia quella prevista dal capitolato di appalto». Nel mirino della Fillea anche le modalità del subappalto e chiede subito un tavolo con la stazione appaltante e il comune di Vobarno per avviare la contrattazione di anticipo, per tutelare i lavoratori. •

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