È stata la scelta di fare leva sui potenziali appassionati del posto a fare la fortuna del Circolo vela Eridio di Anfo, una realtà sempre più consolidata: le attività con i giovanissimi delle scuole della zona hanno iniziato a dare buoni frutti. «Siamo una piccola realtà con pochi soldi e tanta passione - racconta il presidente del Circolo, Paolo Alquati -. Qualche anno fa abbiamo fatto un salto di qualità portando i ragazzi del lago a fare vela anche a livello agonistico, ed è stata una grande soddisfazione». Per far avvicinare i più giovani a questo sport il presidente e l’allenatrice Roberta sono andati a parlare di vento, marineria, ali e vele nelle scuole elementari, perché non sempre è così scontato che chi vive su un lago abbia un facile approccio con gli sport acquatici. «Con l’incremento della partecipazione e dell’entusiasmo - continua il presidente - abbiamo aderito al progetto VelAScuola di Fiv e ministero dell’Istruzione: è iniziato un percorso di scuola vela, di piccole regate sociali sul lago, di prime trasferte per le regate zonali con le mini barche optimist sui laghi di Garda, Caldonazzo, e Caldaro. Poi ancora corsi per passare a barche di categoria superiore, in singolo e in doppio, e le partecipazioni alle tante regate sociali, circa 10, che organizziamo per i soci adulti». Anno dopo anno le iscrizioni sono aumentate, e se fino a qualche tempo fa nei giorni feriali il Circolo era quasi deserto, ora è quotidianamente animato dal vociare dei giovani velisti. Negli ultimi tempi gli equipaggi cresciuti ad Anfo hanno partecipato a gare nazionali e campionati nelle classi olimpiche e giovanili: la prossima sarà il 17 e 18 luglio, con una regata optimist in casa. •. M.Rov.