Studenti in viaggio Nessuna risposta ai tempi «biblici»

Orari  impossibili per gli studenti di Bagolino diretti in Trentino
Orari impossibili per gli studenti di Bagolino diretti in Trentino
Orari  impossibili per gli studenti di Bagolino diretti in Trentino
Orari impossibili per gli studenti di Bagolino diretti in Trentino

Vivere in «periferia» comporta molti problemi; soprattutto se i residenti e quindi gli utenti di servizi non sono molto numerosi. Lo sanno bene i circa cinquanta studenti di Bagolino che, nonostante la scuola sia iniziata da settimane, non hanno ancora avuto una risposta dalla Provincia autonoma di Trento in merito ai loro quasi quotidiani problemi di trasporto verso, appunto, le scuole superiori in territorio trentino. In sintesi, per loro che hanno scelto di iscriversi da quelle parti i tempi di percorrenza in pullman di tratti stradali neppure troppo estesi rimangono troppo lunghi. Gli studenti che dal territorio bagosso raggiungono Tione per frequentare l’Istituto di istruzione superiore «Lorenzo Guetti», il Cfp «Università popolare trentina» e il Cfp Enaip Trentino sono come detto quasi cinquanta, e ogni giorno «invecchiano» sui bus. Perché, per esempio, all’andata partono da Bagolino alle 6,10 e arrivano a Tione alle 7,30; e al ritorno ripartono da Tione alle 12,35 e arrivo nel paese di residenza addirittura alle 14,15, dopo ben 30 minuti di sosta alla fermata di Lodrone. Il problema è stato sollevato già lo scorso agosto da una interrogazione al consiglio provinciale di Trento attraverso la quale Alex Marini aveva chiesto se la Provincia intendesse avviare una interlocuzione con l’ente gemello di Brescia, e con l’Agenzia del trasporto locale bresciana, per individuare una soluzione. Sono passati mesi dalla sottolineatura ufficale, in sede politica, di questo disagio, ma la situazione non è cambiata e neppure l’interrogazione depositata da Marini ha avuto per adesso un riscontro. Quindi, nelle ultime ore il firmatario l’ha rilanciata sollecitando una risposta ai «pesanti disagi che questi studenti devono subire quotidianamente nei loro trasferimenti».•. M.Rov.

Suggerimenti