Traffico, cura sicurezza per via Silvio Pellico

di Massimo Pasinetti
Uno scorcio di via Silvio Pellico, a Villanuova
Uno scorcio di via Silvio Pellico, a Villanuova
Uno scorcio di via Silvio Pellico, a Villanuova
Uno scorcio di via Silvio Pellico, a Villanuova

Il parcheggio selvaggio e il traffico sono un problema? A Villanuova hanno deciso di affrontarlo in modo radicale dando il via all’operazione «viabilità sicura» e prevedendo l’ampliamento di una strada strategica. Parliamo di una questione presa in considerazione anche dalle passate amministrazioni, ma sempre rimasta in sospeso. Si tratta di via Silvio Pellico, «una stretta arteria a doppio senso di circolazione - spiega il sindaco Michele Zanardi - alla quale si arriva percorrendo via XXIV Maggio, passando a fianco del municipio e andando in direzione del cimitero. Sul suo tracciato si affacciano due scuole dell’infanzia (la paritaria Anna Jucker e la statale Fantasia), l’asilo Nido Jucker, la scuola media Enrico Fermi e la palestra, utilizzata sia dagli studenti della media, sia dai gruppi extrascolastici il pomeriggio e la sera». PROSEGUENDO si può anche raggiungere lo stadio di calcio, e poco prima dell’entrata in via Pellico c’è anche il Centro diurno per disabili di via XXIV Maggio. Con tutti questi servizi è inevitabile fare per buona parte della giornata i conti con un considerevole traffico, e negli orari di punta con una presenza veicolare intensa, ingorghi e occasioni di pericolo in serie a causa di rallentamenti, deviazioni, ostacoli e strettoie. Il tutto generati soprattutto dai tanti genitori che portano i loro bambini a scuola o in palestra; naturalmente in auto. LA SOLUZIONE? «Con un investimento tutto sommato contenuto (si parla di circa 60mila euro) la strada comunale verrà allargata, e si realizzerà sia sul lato destro sia su quello sinistro un marciapiede che consentirà in sicurezza una percorrenza in bicicletta o a piedi, cosa per ora impensabile in particolare per i più piccoli», spiega il sindaco. DA QUESTA ARTERIA, a parte la lunga fase di lockdown che ha causato la chiusura delle scuole, transitano ogni giorno qualche centinaio di giovanissimi dai 6 mesi ai 13 anni, compresi quelli che frequentano la scuola materna; mentre l’elementare si trova in un’altra zona, nell’edificio di piazza Roma già in sicurezza. Ma passano anche persone di ogni età che raggiungono la palestra. «Questo allargamento stradale offrirà anche l’occasione per mettere in sicurezza la fermata dello scuolabus», conclude il primo cittadino. •

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