Un benvenuto all’autunno nell’oasi dei cavalli

Nei sogni dei promotori, quella che sta prendendo piede nella cornice delle piccole Dolomiti deve essere un’oasi per i cavalli ma anche per le persone: un punto di incontro in cui entrambe le specie possono entrare in relazione in un modo nuovo. Uno spazio in cui salvare animali destinati al macello e aiutare i bipedi a ritrovare, anche grazie all’interazione con i quadrupedi, l’equilibrio perduto. Sta andando proprio così: questa piccola valle bellissima si sta arricchendo ulteriormente con la grazia dei cavalli, e sul fronte del salvataggio a Vaiale di Lavenone si registra il prossimo arrivo di una femmina e del suo puledro, che è stato chiamato Shanti (Pace) e che essendo nato cieco era destinato a trasformarsi in bistecche. Per accogliere i due esemplari si sta allestendo un nuovo recinto, che ovviamente costa, e se qualcuno volesse dare una mano, sul sito www.tnhekima.it si trovano tutte le istruzioni per le donazioni. DAL PUNTO di vista del benessere umano, invece, gli inventori dell’oasi che sovrasta l’agriturismo Piccole Dolomiti stanno organizzando un evento affascinante, che prevede il contributo degli animali già ospitati. La data da segnare in agenda è quella di sabato 21 settembre, quando una cerimonia celebrerà l’equinozio d’autunno, «il tempo del raccolto, del seme che si rifugia nella Terra pronto a una nuova vita», spiegano gli organizzatori-promotori dell’associazione «Tnhekima». Il programma del pomeriggio e della serata (si inizierà alle 16,30) prevede la celebrazione del rito dell’acqua davanti a una delle sorgenti di un’area ricca di fonti, un «bagno di suoni» tra i cavalli al tramonto e per finire una apericena vegetariana-vegana nell’agriturismo a pochi metri dall’oasi. L’incontro servirà a raccogliere fondi per il mantenimento e le cure dei cavalli recuperati qui, e ci si deve prenotare entro il 18 settembre componendo il 347 166 95 38 o il 351 582 76 66; oppure scrivendo a tnhekima@gmail.com. •