Un Gran Premio per l’Ecomuseo del Botticino

Terza edizione per il Premio Ecomuseo del Botticino, il riconoscimento a tutti coloro che si sono dati da fare per il territorio, «senza nessuna richiesta di contropartita ma per il puro amore di ciò che si fa», come recita il motto dell’iniziativa. I vincitori dell’edizione 2022 del concorso saranno annunciati il 26 novembre prossimo, con un appuntamento fissato dalle 16.30 in poi, nella Sala del vecchio Mulino di Nuvolento, e c'è ancora qualche posto disponibile per chi volesse partecipare (la prenotazione è obbligatoria telefondando al 328 5865579 oppure scrivendo all’indirizzo mail info@ ecomuseobotticino.eu). Sono diversi i candidati, che sono stati in precedenza segnalati per il premio sia da liberi cittadini che da enti e Comuni: i tre vincitori (più due menzioni speciali) saranno selezionati dalla giuria. A sancire il verdetto saranno i membri della commissione composta da personalità del mondo delle realtà culturali, educative e istituzionali bresciane. Ne fanno parte Michela Caniato, presidente della Fondazione Pinac di Rezzato (e presidente di giuria); Sandra Morelli, presidente dell'associazione Arnaldo da Brescia; Domenica Busi, ex preside e ora attiva nel Centro studi Arcangelo Tadini di Botticino; Marcello Zane, docente e direttore editoriale della casa editrice Liberedizioni; Gianni Vezzoni, presidente del Csv di Brescia (il Centro di servizio per il volontariato) e infine Claudio Ferremi, assessore alla Cultura della Comunità montana di Valle Sabbia. Nel corso degli anni in questa iniziativa sono stati premiati registi e autori di commedie, imprenditori, pittori, artisti del marmo, filantropi e benefattori. La rosa dei papabili anche quest'anno è ricca di volti noti del territorio di Ecomuseo, che ricordiamo interessa i municipi di Brescia, Botticino, Castenedolo, Gavardo, Mazzano, Muscoline, Nuvolento, Nuvolera, Paitone, Prevalle (la sede di Ecomuseo), Rezzato, Serle e Vallio Terme. Proprio alle terme di Vallio, lo scorso anno, furono annunciati i vincitori della seconda edizione: Gianpietro Moretti, don Sandro Gorni e Vincenzo Loda, con menzioni a Siriana Franzoni e Franco Liloni. •. A.Gat.

Suggerimenti