Verso il Giro d’Italia Campioni in passerella e pedalate culturali

Si prepara una nuova pulizia della rupe e delle mura della Rocca
Si prepara una nuova pulizia della rupe e delle mura della Rocca
Si prepara una nuova pulizia della rupe e delle mura della Rocca
Si prepara una nuova pulizia della rupe e delle mura della Rocca

Lo show locale del Giro d’Italia è sempre più vicino, e a Sabbio Chiese continuano a organizzare «tappe di avvicinamento». Stavolta andrà in scena la seconda «serata rosa» delle due previste, e l’appuntamento è alle 20,30 di domani nel teatro parrocchiale «La Rocca». Ospiti sul palco ben 10 ciclisti bresciani di successo: da Roberto Visentini, che vinse il Giro d’Italia e fu defraudato di quello del 1987, a Michele Dancelli, vincitore di tappa che indossò la maglia rosa; dal campione olimpico Pierfranco Vianelli a Bruno Leali, Paolo Rosola, Enrico Zaina, Damiano Cima, tutti protagonisti in tappe della corsa rosa. Ma ci saranno anche i campioni mondiali Renato Bongioni e Mino Denti, e Sonny Colbrelli (il «Cobra»), vincitore della Parigi Roubaix 2022. Ognuno di loro si racconterà stimolato dal giornalista Ciro Corradini, in un incontro a ingresso libero. La corsa verso l’appuntamento sportivo del 23 maggio proseguirà poi col prossimo weekend, con alpini e Protezione civile di Sabbio che lavoreranno alle pulizie della Rocca e della rupe su cui poggia, mentre il 2 aprile ci sarà la passeggiata per le vie del centro per la «Giornata dell’autismo», e l’8 aprile si inaugurerà il Museo degli stampatori dedicato ai tanti sabbiensi partiti tra ’400 e ’700 per andare nel mondo a imporsi nel «mestier della stampa». Venerdì 28 ci si sposterà a Odolo per la serata «aspettando il Giro» che vedrà ospiti Pierino Gavazzi, vincitore del campionato italiano di ciclismo di Odolo del 1982, con Francesco Moser e Giuseppe Saronni, nemici del pedale e protagonisti di un confronto nato nel 1979 al Giro, il primo vinto da Saronni con Moser secondo. Il primo Maggio andrà in scena la «Ciclabile dei Musei», con l’etnografico di Sabbio e l’archeologico di Gavardo a far da punti di arrivo e partenza della pedalata. Poi domenica 7 a Sabbio toccherà all’inaugurazione del Parco sportivo Cleten, e in particolare della pista fuoristrada per ciclocross e mtb, con la disputa del primo Trofeo Cleten, una gara di mtb per giovanissimi ed esordienti. Domenica 14 scatterà il «Raduno in rosa» di auto e moto d’epoca lungo il percorso della tappa con partenza e arrivo a Sabbio e traguardo al Monte Bondone. Infine, il 20 e 21 maggio ci saranno prima la «Cena rosa» sul ponte del Vrenda che collega il municipio alla parrocchiale, poi la «Color run» con concerto per le vie del paese. L’ultimo atto martedì 23, con la partenza della 16esima tappa, la Sabbio Chiese-Monte Bondone di 198 chilometri. M.Pas.

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