Vestone, per il «baby» Cai è ora di uscire dal letargo

di M.PAS.
I giovani alpinisti del Cai di Vestone alle prese con una forra
I giovani alpinisti del Cai di Vestone alle prese con una forra
I giovani alpinisti del Cai di Vestone alle prese con una forra
I giovani alpinisti del Cai di Vestone alle prese con una forra

Si alza il sipario sulla nuova stagione «baby» del Cai di Vestone, pensata per gli alpinisti dagli 8 ai 17 anni. Scopo del progetto-giovani, coordinato da Raffaele Vezzola, è di trasmettere alle nuove leve l’amore per la montagna, per la sua vegetazione e per gli animali che la popolano, insegnando ai ragazzi a «leggere» l’ambiente, a orientarsi e a utilizzare la bussola, il concetto di sicurezza e a riconoscere i pericoli. LE USCITE programmate per il 2019 sono otto, da aprile a ottobre, dedicate al gruppo «base» (i più giovani e inesperti) e al gruppo «avanzato» (i più esperti). Si parte il 22 aprile con destinazione il giro dei tre santuari a Salò e l’eremo di Montecastello a Tignale. Il 19 maggio si prosegue con la Corna Zeno da Lavenone, mentre il 16 giugno toccherà alla traversata del Guglielmo. Il 13 e 14 luglio toccherà alle Tre Cime di Lavaredo, mentre il 4 agosto si affronterà la ferrata Sasse sul lago d’Idro. Il 25 agosto toccherà all’escursione in Valcamonica, l’8 settembre all’evento «Il Cai per le famiglie», sulle Dolomiti del Brenta, per i ragazzi e per i loro genitori. A ottobre si concluderà con «tutti in grotta», guidati da un gruppo speleologico. L’iniziativa prevede anche due uscite in più per i ragazzi più bravi e motivati: la cima del monte Adamello in compagnia degli istruttori della scuola di alpinismo di Brescia e un trekking di cinque giorni in Valtellina, lungo il sentiero «Roma». «L’obiettivo è l’aiuto al giovane nelle sua crescita umana, offrendogli l’ambiente montano in ogni sua forma per vivere con gioia esperienze di formazione». Per informazioni nfo@caivestone.it oppure il sito www.caivestone.it.

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