Viabilità, la Valsabbia chiede una «metro» fino ai Tormini

di Massimo Pasinetti
La Valsabbia  chiede di avere un accesso diretto alla metro per «liberare» in parte una viabilità inadeguata
La Valsabbia chiede di avere un accesso diretto alla metro per «liberare» in parte una viabilità inadeguata
La Valsabbia  chiede di avere un accesso diretto alla metro per «liberare» in parte una viabilità inadeguata
La Valsabbia chiede di avere un accesso diretto alla metro per «liberare» in parte una viabilità inadeguata

Parlando di viabilità, la Valsabbia accoglierebbe molto volentieri un prolungamento della metropolitana di Brescia per offrire una risposta efficace e a basso impatto ai problemi della viabilità. Per questo pubblico e privati chiedono che il tracciato della rete cittadina si porti almeno fino allo snodo dei Tormini che porta anche verso il Garda. A parlarne sono, insieme, il sindaco di Villanuova Michele Zanardi e il presidente della Comunità montana Giovanmaria Flocchini. E a loro si affianca Marco Capitanio, presidente (valsabbino) della Piccola industria di Confindustria Brescia, per conto delle imprese del territorio alle prese con un nodo trasporti da sciogliere. «La 45 bis che collega la Valsabbia alla città - afferma Zanardi - era nata già vecchia, e con la crescita del traffico è invecchiata ulteriormente, sottodimensionata e con poche vie di fuga, e neppure sicura: tanti gli incidenti accaduti nel tratto tra Prevalle e Villanuova passando da Gavardo, con morti e molti feriti. (...)

Leggi l’articolo integrale sul giornale in edicola

Suggerimenti