Viabilità, un cambio radicale

Il cuore di Nuvolento ha cambiato volto, e oggi è prevista una «vernice» per la nuova viabilità che circonda la scuola elementare Bertolotti, l’edificio al centro del paese realizzato nel 1934 e ristrutturato recentemente. Ci sarà infatti una inaugurazione con il sindaco Giovanni Santini e la giunta, e l’appuntamento è fissato alle 10 in piazza Roma. Sarà il coronamento di un progetto autorizzato dalla Sovrintendenza, e che ha visto la realizzazione di una viabilità completamente nuova pensata per consentire un accesso più sicuro alla scuola e, soprattutto, per creare un anello attorno alla stessa e un importante numero di nuovi parcheggi. È insomma una mini «circonvallazione», che accedendo da via Tito Speri consentirà di raggiungere via Fabbri alleggerendo dal traffico veicolare piazza Roma e via Carera. Per ottenere il risultato è stato allargato l’ingresso di via Tito Speri con lo spostamento della stele littoria; poi sono stati realizzati parcheggi sulla nuova via e su via Tito Speri ed è stato completato il marciapiede ad anello intorno all’edificio scolastico. Via anche le barriere architettoniche con la giustapposizione di un marciapiede adiacente la scuola sul lato di via Tito Speri e con un passaggio interno su quello di via Fabbri. Proseguendo, è stata creata anche la possibilità di accesso alla palestra senza entrare nel parco della scuola, ed è stata realizzata una vasca interrata sotto la nuova viabilità capace di accumulare l’acqua piovana in eccesso: è dotata di un impianto di pompaggio per lo scarico nei canali del reticolo idrico minore. Non solo: è stata pure sostituito l’arredo urbano composto da doppia pensilina coperta, sedute, porta bici e cestini per la raccolta differenziata, e per finire ora il cancello della scuola ha una apertura automatica. L’intervento è costato complessivamente 240mila euro, 200mila da un contributo regionale, e «l’opera realizzata – ricorda il sindaco Giovanni Santini - è importante per Nuvolento perché ora ci si potrà concentrare su un intervento sulla piazza principale. Non avrebbe infatti avuto senso intervenire sulla piazza senza prima alleggerire e migliorare il traffico e, soprattutto, in vista della creazione di aree pedonali, senza aver prima creato posti auto supplementari. Basti pensare, per esempio, che le maestre finora hanno parcheggiato le proprie auto in piazza Roma, mentre ora potranno farlo a fianco alla scuola lasciando conseguentemente liberi i posti utilizzati precedentemente». •. C.C.