Volo mortale da una scala Oggi l’ultimo saluto di Casto

di M.PAS.
Marino Zobbio
Marino Zobbio
Marino Zobbio
Marino Zobbio

Sarà un martedì triste quello in arrivo a Casto. Oggi alle 15 in paese sarà celebrato il funerale di Marino Zobbio, il 68enne vittima giovedì mattina di un grave incidente mentre lavorava nell’appostamento di caccia di un amico. Attorno alle 8 è precipitato dalla scala volando per una decina di metri al «Dos del Grom», mentre sistemava alberi e posatoi del capanno di un amico posto un centinaio di metri a valle rispetto alla strada provinciale III; quella che da Casto porta alla valtrumplina Lodrino. Nonostante la terribile caduta, durante i soccorsi Zobbio era rimasto vigile e cosciente; poi però, dopo il ricovero a Brescia le sue condizioni sono peggiorate, e dopo 4 giorni di agonia il suo fisico ha ceduto stroncato dall’importanza delle lesioni riportate. L’incidente è avvenuto mentre stava potando una pianta in modo da rendere più visibili rami e posatoi artificiali. Probabilmente ha perso l’equilibrio ed è precipitato a terra procurandosi profonde ferite agli organi interni. Inutile la rapidissima missione di soccorso (il ferito era stato caricato direttamente sull’elicottero con un verricello) e il successivo ricovero nell’ospedale civile cittadino dopo l’allarme lanciato dal fratello Mauro che era con lui in quella mattinata drammatica. Marino Zobbio era un appassionato giocatore di bocce e arbitro dello stesso sport. Oggi alle 15 verrà salutato nella parrocchiale di Casto, e il corteo funebre partirà dalla dalla sua abitazione in località «Mangò». Lascia la moglie Maria Teresa, i due figli Ramona e Fabrizio, il nipote Marco e i fratelli Elvina, Margherita e Mauro. •

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