A Cogozzo il saluto a don Angelo Nassini

Don Angelo Nassini
Don Angelo Nassini
Don Angelo Nassini
Don Angelo Nassini

Il cognome «tradisce» le origini di un sacerdote appena scomparso e con alle spalle una lunga e decisamente variegata missione. Oggi alle 10, a Villa Carcina, l’addio a monsignor Angelo Nassini, originario di Cogozzo e morto venerdì all’età di 80 anni. La cerimonia funebre sarà ospitata proprio nella chiesa parrocchiale della frazione in cui era nato, mentre la sua scomparsa è avvenuta nella Rsa Villa di Salute di Mompiano, a Brescia. Ordinato nel 1966, durante il suo lungo ministero don Angelo ha come detto ricoperto numerosi incarichi e moltom diversi da quelli del curato e del parroco. Dopo aver studiato a Roma all’inizio della sua missione è stato curato festivo di Castegnato (fino al 1980); assistente diocesano del Movimento rinascita cristiana (dagli anni Settanta al 1983); curato festivo di Santo Spirito, in città, ma anche, nel frattempo, insegnante nel seminario diocesano e anche cappellano del monastero della Visitazione. In aggiunta è stato prefetto degli studi nello Studio Teologico Paolo VI, curato festivo al Divin Redentore in città, parroco di Iseo, presidente dell’Istituto diocesano di sostentamento del clero, e dal 2007 è stato canonico della cattedrale di Brescia. La camera ardente, da dove partirà il funerale celebrato da monsignor Gaetano Fontana, è stata allestita nella sala accanto allaa parrocchiale di Cogozzo.•. M.Ben. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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