A pulire il Mella ci pensano sindaco e volontari

di M.BEN.
Tronchi e ramaglie che si sono accumulati nel greto del Mella
Tronchi e ramaglie che si sono accumulati nel greto del Mella
Tronchi e ramaglie che si sono accumulati nel greto del Mella
Tronchi e ramaglie che si sono accumulati nel greto del Mella

Le istituzioni non hanno risposto all’appello del sindaco Ginamaria Giraudini, che da mesi segnala la necessità di recuperare tronchi e rami trascinati che si sono accumulati sotto il ponte di Pregno, a Villa Carcina. Per questo i volontari del Corpo Agroforestale e lo stesso Giraudini interverranno domani per risolvere il problema. Il Mella, a causa dell’ondata di maltempo di fine ottobre, aveva trascinato a valle detriti di vario tipo, poco alla volta rimossi da Comunità Montana e Protezione civile. Ma i tronchi sotto il ponte di Pregno, a causa anche delle dimensioni, non sono ancora stati rimossi. L’INTERVENTO era impossibile quando il fiume era gonfio di acqua a causa dei temporali, ma ormai da settimane il problema è esattamente l’opposto. Insomma, chi fa da sé fa per tre? «Sollecito le autorità competenti dal 28 ottobre scorso - spiega Giraudini - ma non ho ottenuto riscontri. Il fiume è di competenza di Aipo nel tratto a sud del ponte e della Regione per quello a nord, ma abbiamo segnalato la questione anche alla Comunità Montana, chiedendo di intervenire in tempi celeri. In vista delle perturbazioni annunciate per i prossimi giorni abbiamo deciso di arrangiarci, come facciamo spesso. Solo una precisazione: l’intervento di cui ci facciamo carico non riguarda solo i detriti provenienti dal nostro territorio. Sul greto ci sono tronchi di alberi provenienti da altri paesi più a nord». Dalle 7 alle 17 la strada che passa sul vecchio ponte (quindi non la 345) sarà chiusa. «Alla Comunità Montana abbiamo anche chiesto - aggiunge l’assessore all’Ambiente Anna Rizzinelli - una prima valutazione degli eventuali danni provocati a un pilastro di marmo». •

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