Addio ai propri affetti
C’è un luogo di conforto

L’ingresso della Casa del commiato-Mutti  realizzata a Bovegno
L’ingresso della Casa del commiato-Mutti realizzata a Bovegno
L’ingresso della Casa del commiato-Mutti  realizzata a Bovegno
L’ingresso della Casa del commiato-Mutti realizzata a Bovegno

Un luogo riservato e accogliente dove pregare e restare in raccoglimento in attesa dell’addio ai propri cari. Bovegno si è dotato di un servizio che rispecchia la sensibilità della comunità verso il culto dei morti. Con la benedizione del parroco don Luciano Vitton Mea è stata inaugurata sabato la Casa del Commiato-Mutti. La struttura, frutto dell’iniziativa imprenditoriale di Eraldo Mutti, è un alternativa all’allestimento delle camere ardenti nell’obitorio di Gardone Valtrompia o nelle altre case del commiato della valle. Luoghi che distano fra i 20 e i 30 chilometri da Collio, Bovegno, Irma, Pezzaze. Bovegno offrirà dunque un’alternativa a un bacino esteso. Mutti ha spiegato che ha voluto realizzare una struttura che «conservasse caratteristiche familiari: su un solo piano, con ampio locale d'ingresso, diviso in due blocchi accoglienti che consentono riservatezza e intimità». Per usufruire della Casa del commiato non sono previste spese aggiuntive a quelle del funerale. Sarà aperta ad ogni ora su indicazione della famiglia del defunto.E.BER.

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