Allarme inquinamento, il Mella diventa verde

di M.BEN.
La sostanza verde e oleosa sversata ieri nel Mella a Sarezzo
La sostanza verde e oleosa sversata ieri nel Mella a Sarezzo
La sostanza verde e oleosa sversata ieri nel Mella a Sarezzo
La sostanza verde e oleosa sversata ieri nel Mella a Sarezzo

Prima il Gobbia diventato color pece, poi un tratto del Mella all’altezza di Sarezzo che si è tinto di una tonalità di verde che poco ha a che fare con la tavolozza di madre natura. L’ennesimo sversamento nel fiume che scende dalla Valtrompia è stato segnalato da alcuni passanti mercoledì pomeriggio e con tutta probabilità si tratta dei residui di una lavorazione industriale. UNA SOSTANZA OLEOSA, che qualcuno ha identificato come emulsionanti, è stata sversata tramite uno scarico sotto gli occhi attoniti di chi passeggiava lungo la pista ciclopedonale. L’immagine è stata immediatamente pubblicata sui social network scatenando la rabbia dei residenti e non solo. «Bisogna istituire una commissione d’emergenza che porti i riflettori nazionali su questo scempio - commenta sotto la fotografia Cristian Raggi - Dove sono i candidati sindaci? Mandiamo a casa chi non garantisce l’incolumità dei propri abitanti. Di qualunque colore sia». I commenti critici che si sono moltiplicati sui social fanno riferimento alle prime presentazioni dei candidati sindaci triumplini, accusati di non aver ancora speso una parola in merito all’annoso problema degli sversamenti nel fiume Mella (e nel Gobbia). In realtà, giusto ricordarlo, nessuno ha ancora presentato il programma elettorale ufficiale, quindi c’è ancora la speranza di poter leggere qualche riga che affronti l’argomento della tutela dei corsi d’acqua. Nel frattempo a Lumezzane si attendono i risultati dei test di Arpa sui campioni prelevati dal Gobbia dopo lo sversamento di martedì. •

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