Ambulanti, arriva lo «sconto»

di F.Z.
Mercati in affanno a Lumezzane
Mercati in affanno a Lumezzane
Mercati in affanno a Lumezzane
Mercati in affanno a Lumezzane

I buoni spesa alimentari sostenuti dallo Stato e, nella parte delle richieste in eccesso, anche da una sottoscrizione di iniziativa comunale alla quale molti hanno contribuito, sono stati fondamentali per centinaia di famiglie lumezzanesi in difficoltà economica durante il lockdown. Nei momenti successivi all’emergenza sanitaria è arrivato anche il maxi pacchetto «Ripartiamo Insieme Lumezzane» presentato dall’amministrazione e che prevede una serie di bandi di aiuto per artigiani, imprese e negozianti. E nell’ambito della vendita al dettaglio, pochi giorni fa durante una riunione di Giunta il sindaco Josehf Facchini, che ha la delega al Commercio, ha incassato il via libera a un’altra misura. Destinatari sono i venditori ambulanti di alimentari e non solo che, tre giorni la settimana (il mercoledì a Gombaiolo, venerdì a Sant’Apollonio e sabato a San Sebastiano) partecipano ai mercati rionali: sono stati tra i primi, nel periodo più drammatico tra marzo e aprile, costretti a chiudere e poi a riaprire lo scorso maggio facendosi carico di disagi e spese nello spostamento in altri posteggi rispetto a quelli assegnati e nell’adeguarsi a far rispettare alla clientela le misure anti-contagio. Per questo motivo, il Comune ha deciso di esonerarli dal pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico per quattro mesi, di cui i due di serrata obbligatoria di marzo e aprile e altrettanti del periodo successivo al lockdown. Disponendo anche il rimborso delle somme a chi le aveva già versate. Dalla stessa riunione di Giunta è emerso anche un altro intervento di sostegno rivolto a quanti hanno perso i loro cari nel periodo tra la fine di febbraio e la fine di aprile senza la possibilità di dare un ultimo saluto poichè non si potevano celebrare i funerali. Si tratta di un contributo di 300 euro con cui i familiari possono coprire una parte delle spese funebri. Il termine per le richieste, già aperte da luglio, è stato prorogato di un altro mese, fino al 30 ottobre, aderendo con un indice economico Isee non oltre quota 30 mila euro. Per chiedere il contributo si può compilare e inviare la domanda disponibile sul sito internet comunale. •

Suggerimenti