Autostrada e
depuratore,
cantieri in vista

di Cinzia Reboni
Il tracciato della attesa autostrada della ValtrompiaL’area interessata dal depuratore che servirà 85mila abitanti
Il tracciato della attesa autostrada della ValtrompiaL’area interessata dal depuratore che servirà 85mila abitanti
Il tracciato della attesa autostrada della ValtrompiaL’area interessata dal depuratore che servirà 85mila abitanti
Il tracciato della attesa autostrada della ValtrompiaL’area interessata dal depuratore che servirà 85mila abitanti

Per usare le parole del sindaco Agostino Damiolini, su Concesio: «Sta per scatenarsi la tempesta perfetta». Sul fronte delle mega infrastrutture si annuncia l’autunno più rovente nella recente storia del paese. A stretto giro apriranno i cantieri del raccordo autostradale, entreranno nel vivo i lavori del depuratore comprensoriale e partiranno le opere di consolidamento del ponte sulla strada provinciale 19. «Siamo soddisfatti e al tempo stesso un po’ preoccupati perché il rischio di restare chiusi in una morsa è elevato - ammette il primo cittadino di Concesio -. L’impatto sul traffico sarà inevitabile. Per questo è fondamentale che fra i tre maxi cantieri ci sia uno stretto coordinamento per evitare di sovrapporre e amplificare i fisiologici disagi». LA CABINA di regia è stata tenuta ufficialmente a battesimo ieri nella sede della Comunità Montana della Valtrompia nel corso di un vertice tra sindaci, rappresentanti dell’Anas e Provincia. «Le riunioni proseguiranno con l’incedere dei lavori, cercando di focalizzare via via le diverse problematiche - spiega il presidente della Comunità Montana Massimo Ottelli -. I sindaci saranno tenuti progressivamente informati affinché possano mettere in atto tutte le strategie e gli interventi precauzionali possibili». Minimizzare i disagi e rendere fluido l’incedere di tre opere destinate a proiettare la valle nel futuro è l’obiettivo. «È alla portata - osserva Ottelli - I cantieri si sovrapporranno cronologicamente, ma non dal punto di vista territoriale, interessando zone diverse. Le opere più delicate sulla 345 verranno eseguite di notte, e anche questo consentirà di gestire nel modo migliore il problema del traffico». L’AGENDA delle tre infrastrutture - che prevedono un investimento complessivo di circa 250 milioni di euro - sembra ormai cristallizzata. Il raccordo autostradale Concesio-Sarezzo (con prolungamento a Termine di Lumezzane) inizierà a prendere forma da Codolazza - dove sono attualmente in corso le opere di bonifica bellica - già entro fine settembre per quanto riguarda la parte di progetto senza le varianti che devono ancora essere autorizzate dal ministero alle Infrastrutture e dal Cipe. Ultimati gli interventi preliminari, entro l’anno si potrà quindi cominciare a mettere mano anche al depuratore, che sorgerà in località Dosso Boscone. L’impianto servirà undici Comuni, per un bacino potenziale di 85 mila abitanti. Infine nei primi mesi del prossimo anno scatterà il piano di consolidamento del ponte sulla sp 19 che connette il traffico proveniente da Ospitaletto e Gussago alla Triumplina e alla valle. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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