Ballottaggi, incognita astensionismo

Marco Togni (centrodestra)  Mario Fraccaro (centrosinistra)Josehf Facchini al 47,73 %Matteo Zani al 30,61 %
Marco Togni (centrodestra) Mario Fraccaro (centrosinistra)Josehf Facchini al 47,73 %Matteo Zani al 30,61 %
Marco Togni (centrodestra)  Mario Fraccaro (centrosinistra)Josehf Facchini al 47,73 %Matteo Zani al 30,61 %
Marco Togni (centrodestra) Mario Fraccaro (centrosinistra)Josehf Facchini al 47,73 %Matteo Zani al 30,61 %

È scoccata l’ora dei supplementari dell’«election-day». Oggi i cittadini di Montichiari e Lumezzane torneranno alle urne per eleggere i nuovi sindaci nel ballottaggio tra i due candidati più preferenziati il 26 maggio, non avendo raggiunto nessuno al primo turno il 50 per cento più uno dei consensi. I seggi resteranno aperti dalle 7 alle 23, subito dopo si procederà allo spoglio. Alla luce degli abissali distacchi a favore del centrodestra registrati nel primo turno l’esito sembra scontato, ma sulla consultazione rischia di pesar in modo determinante la fisiologica incognita dell’astensionismo che potrebbe agevolare rimonte clamorose. Marco Togni che punta a riportare la Lega alla guida di Montichiari dopo cinque anni di «esilio» all’opposizione, deve conservare il patrimonio di consensi guadagnato al primo turno. I 6.251 voti incassati pari al 49% dei suffragi sono una dote in teoria rassicurante. Il sindaco uscente Mario Fraccaro che si è fermato a 4.690 consensi (36,76%), punta sulla campagna elettorale extra condotta in queste due ultime settimane. Nessuno degli sfidanti gode di appoggi o apparentementi ufficiali, anche se parte della lista Sinistra Monteclarense ha invitato i suoi elettori a votare Fraccaro. Una mossa che ha provocato uno strappo con la leader e candidata della lista Patrizia Mulè. Centrodestra in netto vantaggio anche a Lumezzane dove Josehf Facchini, candidato sindaco ha vinto il primo turno con 5.873 voti pari al 47,73 per cento a fronte dei 3.766 consensi (30,61 per cento) raccolti dal sindaco uscente di centrosinistra Matteo Zani. Nemmeno in Valgobbia si registrano apparentamenti e quindi si tratterà di capire se e quanti degli elettori del primo turno degli schieramenti eliminati si recheranno alle urne e su quale nome punteranno. Sul piano dei numeri gli aventi diritto al voto a Montichiari sono 18.400 circa; al primo turno votarono oltre 13mila, pari al 71,9 per cento. A Lumezzane, 17.600 elettori: hanno votato il 26 maggio in 12.600 circa per una percentuale del 71,31%. La ripartizione dei seggi (16) prevede che il 60 per cento sia attribuito alla maggioranza e l’altro 40 ripartito in proporzione tra gli altri schieramenti, quindi 10 consiglieri alla maggioranza e 6 alle minoranze. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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