Collio, la «miniera
della salute»
fa il pieno

di Barbara Bertussi
Una seduta terapeutica nella galleria dell’ex miniera Sant’Aloisio
Una seduta terapeutica nella galleria dell’ex miniera Sant’Aloisio
Una seduta terapeutica nella galleria dell’ex miniera Sant’Aloisio
Una seduta terapeutica nella galleria dell’ex miniera Sant’Aloisio

La grande novità terapeutica, un nuovo tassello dell’offerta dell’alta Valtrompia, è operativa da un paio di mesi e sta andando bene. Anzi, benissimo. È il «Centro speleoclimatico miniera Sant’Aloisio», una clinica decisamente fuori dagli schemi specializzata nella cura non farmacologica delle patologie del tratto respiratorio, in particolare di asma bronchiale, allergia da fieno e pollini, enfisema polmonare e poi laringiti, sinusiti e bronchiti croniche.

 

I REPARTI? Sono nel sottosuolo, ricavati in una galleria dell’ex miniera di Collio. Il recupero del tunnel, sito minerario di ricerca fino alla chiusura (nell’84), e quindi privo di residui di polveri tossiche dovute alle esplosioni, si è rivelato idoneo per l’attuazione di un progetto nato dall’imprenditore bergamasco Anselmo Agoni, quello della società Skimine che in Valtrompia gestisce le ex miniere aperte al pubblico (Sant’Aloisio e Stese di Pezzaze). Agoni ha trasferito in Valtrompia l’esperienza del preesistente centro speleoterapico del Predoi, in Trentino, fino a poco tempo fa l’unico in Italia di questo genere. Iniziati i lavori, in tempi da record è stato sistemato un percorso di un chilometro e mezzo nel sottosuolo tra Bovegno e Collio, lungo il quale sono state posizionate sedie e tavoli, punti ristoro, una illuminazione spettacolare per i giochi di colore sulle pareti creati dai depositi di ossido di ferro e solfato di manganese, pannelli guida e una serie di chaise longues. Una volta all’interno si può decidere se curarsi stando sdraiati o passeggiando lungo il percorso. Come funziona? Con una settimana intensiva di cura, ovvero di permanenza in miniera per almeno quattro ore al giorno, si riduce notevolmente, e in alcuni casi si annulla l’uso di farmaci e cortisonici. Da aprile il centro di Collio è stato aperto tutti i giorni su prenotazione: gli ingressi durante la settimana non sono numerosi, ma nei weekend le presenze aumentano e i frequentatori sono soddisfatti: alcuni hanno già acquistato l’abbonamento annuale ed esistono vari pacchetti convenienti. C’è anche la possibilità della frequentazione serale, dalle 18 alle 22, sempre su prenotazione, mentre le domeniche il costo è ridotto a 10 euro, e i valtrumplini accedono a uno sconto del 10%. Sempre nella Sant’Aloisio è stato allestito anche un presidio medico con ambulatori che garantisce (su prenotazione) il check up pre e post terapia in collaborazione con uno studio infermieristico associato, e per saperne di più c’è l’infopoint Centro speleoclimatico Collio (347 8163286) o il recapitoi e-mail miniereskimine@gmail.com.

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