Confartigianato rilancia «Ora avanti col Mortirolo»

Bene l’autostrada della Valtrompia, ora «ci batteremo per il traforo del Mortirolo in Valle Camonica opera importante in vista delle olimpiadi invernali di Cortina-Milano 2026». Lo ha detto Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia nel corso di un incontro a Lumezzane per i 70 anni dell’associazione. Se l’autostrada della Valtrompia è considerata «fondamentale infrastruttura per il trasporto veloce dei prodotti manifatturieri e la rinascita del distretto, anche se in ritardo, un ritardo assurdo», il traforo del Mortirolo si proietta in una dimensione di più ampio respiro «opera realizzabile in tempi brevi, due, tre anni, che collegherà due province della stessa regione e di cui esiste il progetto sin dal 2003: basta rivederlo rapidamente e i lavori di realizzazione possono partire». «Il Mortirolo - insiste Massetti nel ribadire la realizzazione del nuovo percorso - consentirebbe di facilitare i collegamenti incrementando le opportunità per il turismo, divenendo un asset fondamentale per la mobilità, sia delle persone che delle imprese manifatturiere. Siamo e saremo alla testa del coro delle imprese, insieme ai molti sindaci che da decenni si battono per il sì a quest’opera, convinti che se va via un’impresa se ne vanno posti di lavoro e che proprio infrastrutture adeguate siano fondamentali per mantenere vivo il comparto economico delle zone valligiane e montane» ha concluso il presidente Eugenio Massetti che ha espresso la soddisfazione per gl importanti e positivi risultati conseguiti dall’economia valligiana. •