Croce Bianca, la storia riparte dal presidente di lungo corso

Presidente vincente non si cambia. E così, Valeriano Gobbi è stato confermato per i prossimi tre anni alla guida della Croce Bianca di Lumezzane. È l’esito delle elezioni che nei giorni scorsi hanno impegnato l’associazione di via Madre Lucia Seneci già alle prese con una fase segnata da anniversari, ritorno alle consuete iniziative di formazione rivolte ai cittadini e anche da una novità. Per la prima volta dal 1974, anno della fondazione del sodalizio che affianca i servizi di emergenza e urgenza ai trasporti sociali, la comandante è una donna. Giovanna Rossetti lascia infatti il testimone di vicepresidente e sale in cabina di regia per organizzare le squadre di soccorso, i servizi e guidare i corsi di formazione. Con lei a coordinare i militi nel momento in cui rispondono alle richieste di soccorso in arrivo dal territorio lumezzanese, dalla media e bassa Valtrompia e dalla confinante Valsabbia, ci sono i vice Ottavio Ghidini ed Ermanno Polotti. Sul gradino più alto dell’organizzazione umanitaria, come detto in apertura, resta Valeriano Gobbi, rieletto all’unanimità dal consiglio e che con il prossimo triennio realizzerà il record di trent’anni alla presidenza. A completare il direttivo troviamo Salvatore Latorraca, confermato vicepresidente. Lo stesso incarico di Angelo Bresciani, che lascia la segreteria alla new entry Michele Gilberti affiancato dalla vice Delia Confortini. A controllare i conti saranno il tesoriere Silvano Gambera e la vice Elena Botti, insieme a Damerino Berna e Annalisa Saleri. Il resto del consiglio è formato da Luciano Bianchi, Giambattista Chinelli, Elisa Cometti, Luigi Zamboni, Mauro Abbiatici, Adriano Vivenzi e Natale Avanzini. Il nuovo triennio amministrativo che si è appena aperto non potrà che delinearsi all’insegna di «continuità, attenzione e solidarietà della Croce bianca verso la comunità», anticipano dall’associazione. Valeriano Gobbi ha anche annunciato il ritorno dei corsi di formazione e primo soccorso rivolti alla popolazione dopo due anni di fermo a causa della pandemia, e degli incontri mensili, nel centro formativo di fronte alla sede, dedicati alla prevenzione delle malattie più diffuse. Il presidente ribadisce tutti i servizi attuali (dalle emergenze ai trasporti sociali) che saranno potenziati nei prossimi giorni con una nuova ambulanza donata da cittadini e benefattori. Poi c’è l’obiettivo di fare breccia nei giovani per un ricambio tra i 330 militi. In questi giorni il sodalizio ha celebrato 15 anni dal trasferimento nell’attuale sede di via Seneci e prosegue nel potenziare i propri progetti. Per finanziarli avvierà dal primo dicembre la prevendita dei biglietti (9 euro più uno di prevendita) per assistere il 25 febbraio allo show di Paola Rizzi «Non sono una signora» nel teatro Odeon. •. F.Z.