Da Memmo fino al monte Crestoso
Croce e Crocette passo dopo passo

Il monte Crestoso al tramonto
Il monte Crestoso al tramonto
Il monte Crestoso al tramonto
Il monte Crestoso al tramonto

Una classicissima scialpinistica della Valtrompia. Da Memmo al panoramico monte Crestoso passando per il Passo della Croce. Dai boschi della parte bassa agli spazi delle dorsali del Massiccio delle Tre Valli.
Dal fondo della valle triumplina si va a Memmo e si parcheggia tra le case. Si lascia a destra la strada per la Val Serramando e si esce dall'abitato. Per prati si sale verso Nord raggiungendo Casantighe. Si sale ancora per un tratto a nord per poi piegare a sinistra (nordovest) per la traccia della stradina di Fiale, attraversando l'alta valle della Torgola, tra boschetti e cascine. Raggiunta Predelade, si entra in un'area più aperta e si sale direttamente a nord-nordovest. Attraversato un boschetto si raggiunge la dorsale a circa quota 1500, appena a destra della elevazione detta Mericolo.
QUI COMINCIA il tratto più bello dell'ascensione. Si segue la semipianeggiante dorsale verso destra e si arriva all'inizio del lungo Dosso della Croce. Si lascia a destra la Cascina della Croce e si sale per la dorsale in direzione nord. Un panorama vastissimo si apre intorno a noi e ad ogni passo s'aggiungono montagne. A quota 1931 (secondo alcuni è il vero Dosso della Croce) si incontrano alcune roccette che, a seconda della neve, a piedi o con gli sci, si superano direttamente o si aggirano a sinistra. Si riprende a salire sul largo crinale e si arriva alla quota 2081, che secondo qualcuno è il vero Dosso della Croce. Si scende per pochi metri in direzione del Passo delle Sette Crocette e, senza raggiungere il mucchio di sassi e croci che lo caratterizza, si devia a sinistra per arrivare alla base del tratto finale. Si rimonta il primo ripido pendio della cresta sudest del monte Crestoso e si giunge sulla lunga cresta sommitale dove lo sguardo è attirato dalle montagne orobiche, davanti a noi. La sommità dove sorge una croce è al limite nordovest della cresta.
Lo sguardo abbraccia le montagne della testata valtrumplina, le dolomitiche cime del gruppo della Concarena che, al di là dell'Oglio, pare quasi di toccare; poi le vette adamelline e il monte Baldo, il lago di Garda con la penisola di Sirmione; la pianura padana.
Si torna sullo stesso percorso di salita. Con un'automobile a Prestine è possibile scendere in Valcamonica per la Val Ma e la Valle della Grigna (difficoltà: buon sciatore).
Prossimo itinerario giovedì 5 febbraio
ITINERARIO: Memmo 987 metri; Casantighe 1104 metri; pressi del Mericolo 1500 metri circa (ore 2); Dosso della Croce; pressi del Passo delle Sette Crocette 2041 metri; Monte Crestoso 2207 metri (ore 3.30).
CARTE TOPOGRAFICHE: IGM in scala 1:25.000 fogli Bovegno, Sacca; IGM 1:50.000 Breno.
NOTIZIE UTILI: il toponimo della montagna deriva dalla lunga caratteristica cresta che sale dal Passo delle Sette Crocette.
Dislivello: 1220 metri.
Difficoltà: Medio Sciatore (MS).

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