Il Cai celebra i 25 anni e lo fa scalando le cime

Alcuni soci del Cai di Lumezzane sulla vetta della Corna Trentapassi raggiunta giorni fa
Alcuni soci del Cai di Lumezzane sulla vetta della Corna Trentapassi raggiunta giorni fa
Alcuni soci del Cai di Lumezzane sulla vetta della Corna Trentapassi raggiunta giorni fa
Alcuni soci del Cai di Lumezzane sulla vetta della Corna Trentapassi raggiunta giorni fa

Dal Dosso Alto alla Corna Trenta Passi: la sezione di Lumezzane del Cai ha appena terminato di scalare 27 vette bresciane in nove giorni per celebrare il quarto di secolo trascorso dalla fondazione, nel 1996. E un’altra occasione per festeggiare l’anniversario e la riuscita dell’iniziativa si presenterà giovedì alle 20,30 nella sede del gruppo di via Cavour, a Mezzaluna. Non ci sarà solo il racconto delle esperienze dei componenti del gruppo che dal 17 al 25 settembre si sono alternati nelle escursioni, ma anche un reportage fotografico realizzato da Fabio Sandrini. L’appuntamento, promosso anche dall’assessorato comunale alla Cultura, è intitolato «In montagna». Sandrini vive a Pontedilegno, e afferma di vivere «al cospetto dei giganti dell’Adamello Presanella e dell’Ortles Cevedale dove coltivo la passione per la montagna 365 giorni l’anno». Tornando all’anniversario, sarebbe stato nel 2021, ma l’emergenza sanitaria ha spinto a rinviare ogni festeggiamento che ora è possibile, sperando che «il club possa sempre andare avanti e che l’esperienza dei più maturi possa essere tramandata ai più giovani» sottolinea il presidente confermato Fabio Bonfanti, in carica fino al 2024. La maratona di scalate ha interessato Dosso alto e dei Morti, Punta Almana, monte Muffetto, Cima Comer, Corno del Medale, Corna di Savallo, Guglielmo, Bruffione, Colombine, monte Grappa, Sonclino, Corna Blacca, monte Pizzocolo, Dossone, Suchello, Ario, monte Castello di Gaino, Altissimo, Aviolo, Prealba, Cima Spessa, Punta Tisdel, dell’Orto, Corna Trenta Passi e Conche. Da un quarto di secolo la sezione valgobbina si occupa di escursionismo, alpinismo e attività culturali per il paese e anche nel sociale, collaborando con la cooperativa Cvl, per le scuole e gli oratori. Ha tracciato una mappa dei sentieri lumezzanesi per gli appassionati delle camminate ed edita il periodico «Il Ladino», mentre nella sede di via Cavour ci sono una biblioteca tematica e la palestra di arrampicata indoor. •. F.Z.

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