Il commercio è in affanno e il Comune invita a fare acquisti a chilometri zero

di L.P.

L’emergenza sanitaria, col primo (molto più lungo e pesante) e il secondo blocco delle attività, ha messo in ginocchio o danneggiato seriamente moltissime piccole attività commerciali; anche a Gardone, da dove parte una nuova iniziativa pubblica a sostegno del settore. «Già nei mesi scorsi - ricorda l’assessore alle Attività produttive Andrea Moretta - abbiamo sostenuto i commercianti con la riduzione della Tari. Ora abbiamo lanciato l’iniziativa #IoComproaGardone. Dopo aver ridotto di un terzo la tariffa rifiuti per tutti gli esercenti (grazie al contributo dell’assessorato ai Tributi guidato da Ghibelli e per un importo totale pari a 163 mila euro) l’amministrazione comunale ha pensato a un’altra iniziativa per sostenere il commercio». «L’obiettivo è naturalmente quello di sostenere i commercianti del paese - prosegue Moretta - invitando i cittadini a prendere a cuore questa iniziativa acquistando nei negozi locali». Un commento sull’operazione è arrivato anche dal sindaco Pierangelo Lancelotti: «Un pensiero va al commercio, tra i settori che più hanno sofferto le restrizioni imposte in questi mesi. Sono stati e saranno mesi difficili ma la passione e determinazione dei nostri negozianti credo meritino un sostegno da parte di tutti». «SERVE UNO SFORZO anche da parte di noi consumatori - conclude Moretta -, ovvero la promozione di abitudini di acquisto consapevoli e a chilometri zero. Da questa convinzione deve nascere la scelta di stare vicini ai nostri esercenti, favorendo e privilegiando acquisti nei negozi del territorio». Ci sarà pure un piccolo gadget per i clienti: a chi comprerà nelle botteghe locali verrà consegnata una borsa in omaggio col logo dell’iniziativa, comoda da riutilizzare e utile a ricordare l’importanza di acquistare locale.

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