Il Corridoio ecologico ha proiettato Collebeato tra le «Città per il verde»

di M.BEN.
Assessore e sindaco col premio ricevuto a Rimini
Assessore e sindaco col premio ricevuto a Rimini
Assessore e sindaco col premio ricevuto a Rimini
Assessore e sindaco col premio ricevuto a Rimini

È una gratificante certificazione ambientale quella appena incassata dal Comune di Collebeato. Nei giorni scorsi il sindaco Antonio Trebeschi e l’assessore all’Ambiente Chiara Bertoni hanno ritirato il premio «La Città per il Verde 2018», e in particolare il riconoscimento della sezione Verde urbano riservato ai Comuni fino a 5000 abitanti. È promosso da Il Verde Editoriale, e la cerimonia di consegna si è svolta nella cornice della fiera internazionale «Ecomondo-Key Energy-Città Sostenibile» ospitata da Rimini. Collebeato ha trovato posto su questa ribalta grazie al riconoscimento della validità ambientale del Corridoio ecologico del fiume Mella: «Con tale realizzazione - recita la motivazione della giuria - viene salvaguardata la natura del corso d’acqua, non solo attraverso la riattivazione della continuità dell’ambiente ripario che si era persa nel tempo, ma anche connettendo, con un sistema a verde paesaggisticamente ben organizzato, le stesse aree perifluviali con la vegetazione silvestre collinare esterna all’abitato». NON SOLO: a convincere i giurati anche il fatto che nella realizzazione dell’opera è stato inserito il recupero a verde, utilizzando flora autoctona, di una cava dismessa, ma anche la realizzazione di un gradevole percorso pedonale che permette un uso sostenibile dell’area alla scoperta della natura. Per l’amministrazione comunale si tratta di un riconoscimento che non solo valorizza il progetto del Corridoio ecologico, realizzato con il contributo della Fondazione Cariplo, ma anche la continuità delle politiche di tutela e promozione del territorio comunale attuate dalle amministrazioni che si sono succedute alla guida del paese dagli anni ’70 a oggi, e l’importante collaborazione che da anni vede numerose associazioni del territorio affiancare l’ente locale nei lavori di cura e manutenzione delle opere realizzate. Una collaborazione che ha recentemente coinvolto i volontari del Gruppo ecologico anche nella riparazione dei danni causati dal maltempo.

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