Il dibattito è anche in rete Youtube racconta in video il percorso dell’operazione

di M.BEN.
Un presidio di protesta contro il supermercato
Un presidio di protesta contro il supermercato
Un presidio di protesta contro il supermercato
Un presidio di protesta contro il supermercato

Non c’è naturalmente solo un fronte del no sullo sfondo del al progetto supermercato, e per fare chiarezza su tutta la vicenda e dare la propria risposta ai cittadini, il Comune di Villa Carcina ha pubblicato sul proprio canale Youtube un video che presenta i passaggi chiave della realizzazione del soft discount. «Un passaggio fondamentale da non dimenticare è che l’operazione viene fatta su un terreno privato - spiega il vicesindaco Gianmaria Giraudini -. A noi interessa che tutto venga fatto in maniera ineccepibile e controlleremo attentamente affinché tutti gli atti sia confortati dalle normative vigenti. Sul fatto che su quell’area sia stato deciso di costruire quello che per definizione è un soft discount è una questione meramente privata e il Comune non può e non deve entrare nel merito». Per la maggioranza la scelta della società di edificare la metà della cubatura inizialmente prevista è già una buona notizia. «Ci vantiamo di essere un paese con 7 parchi e con il 70% del territorio occupato da boschi che circondano l’abitato - aggiunge il vicesindaco -. Siamo i primi a volere tenere alta la qualità della vita e a voler ridurre la cementificazione». Giraudini, con l’occhio dell’architetto, intende tranquillizzare i concittadini spiegando che la struttura sarà realizzata principalmente in vetro, acciaio e pannelli prefabbricati e non ci saranno tamponamenti di cemento. «Sarà un immobile dall’impatto leggero per chi lo vedrà dalla provinciale - conclude -. Sarà evitato l’effetto muro e si potrà vedere attraverso l’intero supermercato». OLTRE ALLE rassicurazioni stilistiche, nel video pubblicato sul canale Youtube del municipio ci sono altri dettagli: nasceranno nuovi parcheggi, risolvendo così il problema di polvere e buche davanti alla casa delle associazioni; inoltre, l’area acquistata dal privato attorno al discount sarà urbanizzata e restituita al Comune per uso pubblico. Il supermercato prevede poi l’assunzione di 30 persone. L’attenzione dell’amministrazione è rivolta, invece, all’area pubblica davanti alla farmacia comunale dove nasceranno anche un centro culturale e una pizzeria.

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