Il Lancelotti «bis» debutta puntando sulla sostenibilità

di L.P.

Primo passaggio in Consiglio per la nuova giunta di Gardone guidata dal riconfermato sindaco Pierangelo Lancelotti. Assegnate le deleghe e distribuiti glia assessorati. Patrizia Concari sarà la vice del primo cittadino e si occuperà di servizi sociali, politiche giovani e personale, Emilia Giacomelli di cultura e pubblica istruzione, Pierluca Ghibelli di urbanistica, edilizia privata, tributi e progettazione integrata territoriale. LE NEW ENTRY sono Roberto Bondio, al quale vanno le deleghe ad ambiente, tutela del territorio, lavori pubblici, comunicazione e innovazione, e Andrea Moretta, che gestirà invece quelle riguardanti patrimonio, attività produttive, trasporti, sport e tempo libero, caccia e protezione civile. Il sindaco ha tenuto per sé le deleghe a sicurezza, bilancio e partecipate. Capogruppo della lista di maggioranza «La Nostra Città» sarà l’ex assessore Piergiuseppe Grazioli. La delega alle pari opportunità è stata invece affidata alla più giovane del gruppo, Malefya Cominassi. Gli altri componenti della squadra sono Andrea Mino, Germiliano Zoli, Cristina Sabatti e Simona Mirabella, che a breve, con la definizione delle commissioni comunali, inizieranno il loro percorso. Lancelotti ha poi offerto la presidenza della commissione affari generali e di quella ambiente e territorio alla minoranza. SCUOLE E LAVORI. All’ordine del giorno, oltre alle formalità di rito del post elezioni, anche due importanti variazioni al bilancio. La prima riguardante 90mila euro arrivati nelle casse comunali grazie al decreto crescita, «fondi che verranno utilizzati - ha spiegato Lancelotti - per interventi mirati al risparmio energetico sulle palestre comunali e sugli impianti sportivi. Le strutture saranno scelte in base a uno studio di fattibilità». La seconda inerente a lavori di riqualificazione energetica delle scuole di via Diaz, della primaria Rodari e della secondaria Canossi. Costo totale: 662mila euro, dei quali 463mila e 400 tramite un contributo statale e i restanti 198mila e 600 tramite l’accensione di un mutuo. «Gli interventi sulle elementari di via Diaz e sulle medie Canossi arrivano dopo l’ammodernamento dei bagni e della mensa. In cinque anni abbiamo investito più di 1 milione di euro, valorizzando il patrimonio scolastico e dando risposte concrete in termini di tutela ambientale». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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