Il «Tullio Saleri» cambia volto: pista e campo rimessi a nuovo

Mancano solo le linee di delimitazione del terreno di gioco che saranno tracciate in queste ore, poi domenica 26 settembre in occasione dell'esordio casalingo di stagione nel campionato di Eccellenza del Lumezzane Vgz si potrà ammirare il risultato del maxi restyling fatto al Tullio Saleri. Dall'inizio dell'estate fino ai giorni scorsi il manto dell'impianto sportivo di via Magenta è passato dalle cure dell'impresa franciacortina Paradello che ha rimosso il precedente terreno di gioco a favore di un manto in erba naturale di maggiore qualità. A questo intervento si è aggiunto anche quello per migliorare il drenaggio così da impedire la formazione di pozzanghere e che il terreno diventi pesante a causa del maltempo.Il risultato dovrebbe essere quindi un toccasana per gli occhi dei tifosi (lo stadio torna a riaprirsi al pubblico, seppure a capienza ridotta) che potranno ammirare il «green» sempre regolare. Soprattutto per i piedi raffinati del bomber Andrea Caracciolo e compagni che torneranno a calcare il campo dopo la preparazione condotta fuori dalla Valgobbia.I lavori non riguardano solo il terreno di gioco. I cantieri hanno interessato anche la pista di atletica che circonda il campo e che in più tratti versa nel degrado e abbandono. Gli interventi hanno puntato a dare nuova vita alle corsie disegnate da zero e alla sistemazione delle giunture in gomma. Elementi indispensabili per consentire, come da obiettivi dell'amministrazione comunale, di organizzare con la Federazione italiana di atletica leggera una serie di manifestazioni giovanili e studentesche, anche nazionali. Un altro cantiere, che permetterà invece di abbattere le barriere architettoniche, punta a installare una piattaforma elevatrice all'altezza della scala vicina all'ingresso per disabili in via Magenta e con cui poter salire verso le tribune. Infine, sul fronte del risparmio energetico è stata sostituita la centrale termica, mentre il pubblico e gli atleti troveranno la nuova segnaletica anti Covid visto che l'emergenza sanitaria non è ancora conclusa. L'intera operazione ha richiesto un investimento di 234 mila euro, di cui la metà coperta con un contributo regionale e il resto, rispettivamente dal Comune e dalla società di calcio, per 65 mila e 32 mila euro. .