I numeri dei volontari e le tante cose fatte testimoniano del peso sociale (positivo) dell’associazione «Vivere Concesio»; una realtà ormai più che consolidata che ha recentemente vissuto l’assemblea dei soci durante la quale è stato il nuovo comitato esecutivo. Ma il gruppo ha fatto anche di più, strutturandosi efficacemente per settori. Il direttivo è composto da 12 membri: il presidente Giampietro Belleri, il vice Fabrizio Ferlinghetti, il segretario Alessandro Agazzi, il vice segretario Nicola Grasso e i consiglieri Giampietro Corti, Vincenzo Fiorani, Enrico Giudice, Ermes Nassini, Giacomo Noventa, Rosaria Poinelli, Luigi Speltoni e Silvano Tognolatti. «Dobbiamo ringraziare l’esecutivo uscente che negli ultimi quattro anni ha fortemente sostenuto l’associazione e si è impegnato in iniziative culturali, ambientali, e sociali - commenta Belleri -. L’imperativo è continuare sulla strada aperta nel 2016 con più forza e attenzione al territorio». IL GRUPPO continuerà a occuparsi di salvaguardia dell’ambiente e di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio. Organizzerà anche attività artistiche, e per gestire meglio tutto questo ha voluto definire ben 14 aree di competenza con uno specifico referente, per permettere ai «responsabili» di promuovere e gestire le iniziative in autonomia. Qualche esempio? La storia di Concesio è stata affidata a una grande conoscitrice della Valle: Rosaria Poinelli, già autrice di diversi libri. La tutela del patrimonio naturale è invece nelle mani del biologo Enrico Giudice, mentre Luigi Speltoni si occuperà della valorizzazione delle aree verdi pubbliche, di rinaturalizzazione e cura del Monticello e dell’ideazione di percorsi didattici in collaborazione con le scuole e il Comune. Tra le novità inserite nel nuovo programma quella proposta da Giacomo Noventa, esperto di pesca sportiva, che sta pensando a iniziative per la tutela della fauna ittica e la promozione della pesca sul Mella. C’è poi chi si occuperà di dare visibilità agli artisti di Concesio, al paesaggio e allo sviluppo del territorio, alla qualità dell’aria e all’attenzione nella gestione dei rifiuti. Il presidente Belleri, consulente ambientale e Guardia ecologica volontaria, avrà come area di competenza materie che conosce molto bene: la qualità dell’acqua, la depurazione dei reflui, il rischio idrogeologico e la gestione del reticolo idrico minore. •