Imprese ed esercenti La Tari sarà meno cara

di L.P.

Non è ancora possibile abbassare la guardia anche rispetto alle conseguenze economiche della pandemia. Il virus ha lasciato segni negativi importanti sul sistema produttivo, sui servizi e sulle famiglie, e per questo il Comune di Gardone ha deciso di introdurre agevolazioni significative a proposito del pagamento della Tari, la tariffa rifiuti. L’ultimo consiglio comunale ha infatti dato il via a riduzioni dei versamenti per le utenze non domestiche per un importo complessivo pari a 163mila euro. «Questa azione si inserisce nel quadro delle operazioni che l’amministrazione ha attivato per rispondere all’emergenza - ricorda l’assessore ai Tributi Pierluca Ghibelli - e copre il segmento delle attività commerciali, artigianali e industriali che durante il lockdown hanno subito chiusure o riduzioni significative dell’attività». Non si tratta del primo intervento di soccorso fiscale messo in campo dall’ente locale: sempre l’assessore ricorda che precedentemente il Comune aveva deciso anche lo spostamento delle scadenze per il pagamento della Tari proprio per agevolare tutti i contribuenti. «Lo abbiamo fatto - prosegue Ghibelli - anche se va sottolineato che la riduzione effettiva dei costi della gestione del ciclo integrato dei rifiuti non subisce mai, anche in casi di emergenze gravi, una riduzione di costi proporzionale. Quindi l’attivazione di agevolazioni deve prevedere il ricorso a risorse proprie dell’ente: una scelta chiara di sostegno alle categorie colpite». Come avere accesso alla nuova agevolazione? Le modalità verranno comunicate direttamente dall’amministrazione agli interessati, senza la necessità di presentare domanda. •

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