Finito il lockdown anche l’attività cantieristica ha potuto riprendere, e la buona notizia, non solo per Sarezzo, è che adesso il tratto di pista ciclopedonale compreso tra le vie Monti e Fratelli Capponi è stato riaperto. I LAVORI erano ripartiti alla fine di maggio, seguendo un programma di manutenzione straordinaria con la messa in sicurezza del ponte sopra il torrente Cornè a Zanano, e la sistemazione di alcuni tratti di staccionata danneggiata. L’operazione ha richiesto un investimento di 56mila euro (poco più di 25mila a carico del Comune e i restanti quasi 31 mila provenienti da fondi ministeriali per la messa in sicurezza dei patrimoni comunali). «Siamo partiti il 25 maggio e in soli 25 giorni l’intervento è stato portato a termine - commenta l’assessore ai Lavori pubblici Ruggero Gervasoni -, consentendoci di riaprire la pista e superando il percorso alternativo. Abbiamo fatto quasi tutto in proprio, nel senso che finanziamenti a parte - conclude Gervasoni - il progetto è stato steso e seguito interamente dall’Ufficio tecnico comunale».