Investito da una motocicletta Muore 81enne di Lumezzane

di Paolo Cittadini
Il tratto di via Antonini teatro del tragico investimento
Il tratto di via Antonini teatro del tragico investimento
Il tratto di via Antonini teatro del tragico investimento
Il tratto di via Antonini teatro del tragico investimento

Come ogni giorno dalla sua abitazione di Lumezzane era sceso in auto fino in via Antonini per andare ad acquistare il pane in un negozio di alimentari. Anche ieri mattina Benito Giuseppe Freddi, imprenditore in pensione classe 1938, ha parcheggiato la sua Bmw al bordo della strada e ha attraversato la strada. In quel momento, erano passate da poco le 11, è arrivata una motocicletta, una Yamaha 900 che andava verso Lumezzane, condotta da un ventiseienne di Rudiano che l’ha visto all’ultimo istante e lo ha investito senza nemmeno riuscire a provare a frenare. Il colpo è stato violento e Freddi è caduto a terra sulle strisce pedonali. L’impatto ha disarcionato il 26enne che è finito contro una autovettura, una Kia guidata da una donna che nell’impatto non ha riportato danni se non tanto spavento. La carambola è avvenuta davanti a diversi testimoni che hanno immediatamente avvisato i soccorsi. Sul posto sono arrivate tra ambulanze. Le condizioni dell’81enne sono apparse subito molto gravi. L’anziano in seguito alla caduta sull’asfalto ha perso conoscenza. «Sanguinava dalla bocca e aveva gli occhi chiusi», racconta chi in via Antonini ha assistito alla scena. Freddi è stato intubato e portato a sirene spiegate in ospedale a Gardone dove è stato ricoverato in codice rosso. CON IL PASSARE delle ore le condizioni dell’81enne si sono aggravate sempre di più e nel primo pomeriggio il suo cuore ha cessato di battere. Troppo gravi le lesioni subite nel violento impatto con la potente motocicletta guidata dal 26enne della Bassa finito a sua volta contro un altro mezzo che viaggiava verso Sarezzo. Anche il motociclista è stato trasporto in ospedale con l’ambulanza. Il ragazzo è ricoverato in prognosi riservata al Civile di Brescia. Le sue condizioni sono gravi, nell’impatto contro la Kia, ha riportate diversi traumi e qualche fattura, ma non sarebbe in pericolo di vita. IN OSPEDALE il 26enne è stato sottoposto ai prelievi per verificare la presenza o meno nel sangue di alcol o sostanze stupefacenti. La dinamica dell’incidente è al vaglio dei carabinieri della stazione di Villa Carcina arrivati in via Antonini per i rilievi del caso. La morte di Benito Giuseppe Freddi è arrivata a una manciata di ore da quella del trentenne egiziano travolto a San Paolo nella notte tra venerdì e sabato mentre stava andando al lavoro. Dall’inizio dell’estate sono 19 le vittime sulle strade bresciane. A loro si aggiungono altre tre persone vittime di incidenti fuori provincia. •

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