L’abbraccio di due borghi al parroco che cambia casa

di B.BERT.
Don Fabrizio Bregoli
Don Fabrizio Bregoli
Don Fabrizio Bregoli
Don Fabrizio Bregoli

Il giorno dell’abbraccio con i fedeli di Collio e San Colombano è arrivato: oggi saranno in tanti a salutare il loro «don» con il quale hanno condiviso oltre quindici anni. Classe 1960, don Fabrizio Bregoli è originario di Pezzaze, e dopo aver svolto il suo servizio come curato a Bienno (dal 1988 al 1999) e a Gardone (dal ’99 al 2004), è stato trasferito a Collio come parroco, ricevendo in dote dal 2017 anche la comunità dei credenti di San Colombano. Il vescovo lo ha destinato alla guida delle parrocchie di Darfo, Montecchio e Fucine, e alla gente dell’alta Valtrompia mancherà il legame costruito giorno per giorno, senza mai desistere anche nei rapporti più difficili. Con grande sensibilità e pazienza don Fabrizio è riuscito ad arrivare veramente al cuore di tanti, entrando in ogni casa in punta di piedi. Ha sempre portato il suo conforto a malati e anziani, soprattutto quelli residenti in zone di montagna meno accessibili. Ha saputo accogliere anche gli immigrati, superando diatribe, critiche e giudizi affrettati. In altre parole ha posto al centro della sua missione pastorale la costruzione delle relazioni: una sfida grande ovunque ma soprattutto nelle piccole comunità montane, dove la gente impiega tanto tempo ad aprirsi. Nel primo pomeriggio odierno, dopo aver salutato una parte dei suoi parrocchiani a San Colombano raggiungerà la parrocchiale di Collio per celebrare una messa alle 15.30. •

Suggerimenti