Laboratori e buon cibo L’ex mulino va al rilancio con la coop Abracadabra

di B.BERT.
Il bellissimo ex mulino di Marmentino
Il bellissimo ex mulino di Marmentino
Il bellissimo ex mulino di Marmentino
Il bellissimo ex mulino di Marmentino

L’emergenza sanitaria ha ritardato anche il rilancio del bellissimo «Mulino» di Marmentino; ma adesso, a bando chiuso, si riparte, e i nuovi gestori avvieranno in queste ore l’attività. Si tratta della cooperativa sociale onlus «Abracadabra» di Brescia, che ieri ha presentato la propria attività direttamente nella cornice dell’edificio cinquecentesco insieme ai rappresentanti della Comunità montana della Valtrompia. L’antica ex macina è collocata tra prati e boschi a ridosso della località Ville, e da qui partono numerosi sentieri. LONTANO dal contesto urbanizzato, si presta a ospitare laboratori e attività per le scuole e per i gruppi, e il bando oggi chiuso prevede anche la valorizzazione dei prodotti dell’alta Valtrompia attraverso la vendita di generi agroalimentari e oggetti dell’artigianato locale; oltre alla promozione del territorio, l’eventuale allestimento di laboratori legati alla erbe spontanee e di percorsi artistici e culturali. È ESATTAMENTE l’obiettivo della cooperativa Abracadabra, che ha una solida esperienza nella gestione di asili nido e scuola dell’infanzia. Come ha spiegato la presidente Fiorenza Franceschetti, il progetto (vincitore) presentato punta soprattutto su laboratori scolastici rivolti ai più piccoli. Un’altra nota positiva è data dal fatto che nonostante il bando prevedesse l’apertura soprattutto nei mesi estivi, la coop vuole tenere aperto anche durante l’inverno coinvolgendo in iniziative non solo Marmentino ma tutti i paesi vicini e, perché no, altre zone della provincia. «Questa struttura passa a gestori validi e competenti - commenta l’assessore al Turismo di Marmentino Sabrina Medaglia - che garantendo l’apertura annuale hanno sicuramente chance di assicurarsi clientela e turisti non solo locali». Sempre l’assessore ricorda che per agevolare la ripartenza, gli affittuari inizieranno a pagare il canone (2.400 euro annui) dal secondo anno, potendo così anche investire nell’ulteriore miglioramento di questa bellissima realtà.

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