Le Frecce Tricolori si allenano nei cieli di Ghedi

di Valerio Morabito
Le Frecce Tricolori in occasione dell’esibizione sul lago di Iseo
Le Frecce Tricolori in occasione dell’esibizione sul lago di Iseo
Le Frecce Tricolori in occasione dell’esibizione sul lago di Iseo
Le Frecce Tricolori in occasione dell’esibizione sul lago di Iseo

Domani mattina tutti con il naso all’insù. I cieli della Bassa si trasformeranno in una «palestra» invisibile che ospiterà un’esercitazione delle Frecce Tricolori. La Pattuglia Acrobatica Nazionale utilizzerà le piste dell’aerobase di militare di Ghedi per decollare e atterrare. La rotta è ovviamente top secret, ma in caso di bel tempo sarà possibile assistere alle spettacolari performance della squadra. Si tratta delle prove generali in vista delle esibizioni ufficiali. Un programma che resta molto fitto nonostante gli eventi cancellati per l’emergenza Covid-19. Il primo impegno delle Frecce Tricolori dopo lo stop imposto dalla pandemia è per il 26 luglio a Igea Marina. Poi la Pattuglia Acrobatica sarà impegnata in tre performance ad agosto: ad Arona in provincia di Novara, poi a Fano e infine a Rimini il 23 agosto. A settembre, invece, sono state confermate le date del 5 a Porto Recanati e del 13 a Jesolo. È saltata la due giorni a Rivolto in provincia di Udine fissata per il 19 e 20 settembre, mentre il 26 è stata confermata l’esibizione a Comacchio e tra il 3 e 4 ottobre ci sarà il doppio sorvolo su Alassio e Imperia. NELL’AGENDA ci sono ancora dei potenziali «buchi»: una circostanza che lascia ancora spiragli di speranza per l’esibizione sognata dagli amministratori bresciani per sostenere la candidatura a città della cultura di Brescia e Bergamo. Sembra ormai un’utopia che l’evento possa essere organizzato domenica prossima in occasione della visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel capoluogo orobico. Ma ci sono altre date al vaglio del Ministero della Difesa che non ha lasciato cadere nel vuoto l’appello di molti amministratori delle due province rimasti delusi dalla performance a sorpresa delle Frecce Tricolori in occasione dell’arrivo del Capo dello Stato a Codogno. Era il 25 maggio quando il verde, il bianco e il rosso dei fumogeni della Pattuglia acrobatica hanno colorato i cieli di alcune città del Nord Italia. Solo a Trento, Milano, Torino, Aosta e Codogno la gente con lo sguardo all’insù e il cuore emozionato dal ricordo dei morti provocati dalla pandemia, ha potuto ammirare lo spettacolare e patriottico passaggio delle Frecce Tricolori. Già scelto in caso di esibizione in onore di Bergamo e Brescia, il palcoscenico, ovvero il lago di Iseo che oltre a evitare con i grandi spazi a disposizione gli assembramenti, è già stato teatro delle acrobazie della pattuglia in occasione del Memorial Stoppani a Lovere. A settembre dello scorso anno gli spettatori assiepati attorno alle rive del lago superarono quota 15 mila. •

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